Assemblato con componenti inviati dall’Iran
La Coalizione per il ripristino della legalità in Yemen ha intercettato ieri 8 dicembre un drone bomba lanciato dai ribelli sciiti Houthi dallo Yemen verso l’Arabia Saudita.
Secondo il Generale di brigata Turki Al-Maliki, citato dalle TV panarabe, la milizia Houthi l’ha lanciato in modo sistematico e deliberato per colpire i civili nella regione meridionale del regno saudita.
Solo lunedì scorso la Coalizione ha annunciato l’intercettazione di un altro drone bomba gettato dalla milizia Houthi verso aree del sud dell’Arabia Saudita.
La Coalizione ha confermato che la milizia Houthi continua a mirare intenzionalmente sui civili e ha sottolineato che devono essere prese le misure necessarie per neutralizzare e distruggere le capacità militari degli Houthi.
Un rapporto degli esperti delle Nazioni Unite incaricati di monitorare l’embargo sulle armi imposto allo Yemen dal 2015 ha rivelato che l’esercito Houthi ha acquisito nuove armi nel 2019, alcune delle quali hanno caratteristiche simili a quelle prodotte in Iran.
Il documento, che è stato inviato al Consiglio di sicurezza, afferma che:
oltre ai sistemi d’arma conosciuti che avevano finora, gli Houthi stanno usando un nuovo tipo di droni Delta e un nuovo modello di missili da crociera terrestri.
Autore Redazione Arabia Felix
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