Yemen: capo operazioni Houthi ucciso in raid a Al-Bayda

Muhammad Taher Al-Saqqaf Al-Sawadi ucciso insieme ai suoi compagni in un attacco aereo

Domenica 9 gennaio un importante leader nei ranghi della milizia Houthi dello Yemen è stato ucciso in un attacco aereo della Coalizione per sostenere la legittimità nel governatorato di Al-Bayda, nello Yemen centrale.

Fonti sul campo hanno riportato la morte del capo delle cosiddette “operazioni di guerra” nella milizia Houthi sul fronte di Al-Bayda, Muhammad Taher Al-Saqqaf Al-Sawadi Al-Sayyid, insieme ai suoi compagni, in un raid aereo della coalizione.

Secondo le fonti, l’attacco aereo ha preso di mira Al-Sawadi nel distretto di Numan del governatorato di Al-Bayda, che si trova alla periferia del distretto di Bayhan, a nord-ovest del governatorato di Shabwa.

Negli ultimi due giorni, il distretto di Numan ha assistito a violenti scontri tra le brigate dei Giganti e la milizia Houthi, che hanno portato alla presa di numerosi siti da parte delle forze governative e al sequestro dei mezzi blindati usati dalla milizia sostenuta dall’Iran.

Al-Sawadi è un importante capo Houthi a cui è stato concesso il grado di “Brigadiere” dalle milizie golpiste, recentemente incaricato di gestire le operazioni della sicurezza del gruppo nel governatorato di Al-Bayda.

Le Brigate dei Giganti avevano recentemente preso il controllo di alcune aree del distretto di Numan, tra cui Miswar Al Dabash e Al-Lakhf.