Il volume della spedizione è di 60.000 tonnellate di diesel per il funzionamento delle centrali elettriche governative
L’ottavo lotto di sovvenzioni in derivati petroliferi forniti dall’Arabia Saudita attraverso il Programma saudita per lo sviluppo e la ricostruzione dello Yemen, SDRPY, necessario per far funzionare le centrali elettriche nei governatorati in mano alle forze del governo legittimo, è arrivato nel fine settimana nella capitale temporanea dello Yemen, Aden.
Il volume della spedizione è di 60.000 tonnellate di diesel, per far funzionare le centrali elettriche governative nell’ambito della sovvenzione, che ammonta ad un totale di 422 milioni di dollari, con una quantità totale di 1.260.850 tonnellate di carburante, e mira a far funzionare circa 80 centrali elettriche.
Il Sottosegretario al Ministero dell’elettricità yemenita, Abdul Hakim Fadel, ha affermato che la sovvenzione petrolifera saudita ha contribuito a migliorare e stabilizzare i livelli del servizio elettrico, oltre ad avere effetti su altri settori, in particolare quello economico, e ad alleviare le sofferenze dei cittadini a seguito delle continue interruzioni di corrente.
Da parte sua, il Vicedirettore del programma saudita di sviluppo e ricostruzione per lo Yemen ad Aden, Muhammad Al-Yahya, ha dichiarato:
La concessione del carburante ha contribuito alla produzione di 2.100 megawatt di energia elettrica fino allo scorso gennaio.
La sovvenzione petrolifera saudita contribuisce a sostenere il bilancio, il settore energetico, fornire elettricità e derivati del petrolio, finanziare progetti vitali, fornire servizi di base, sostenere l’economia, spingere la ruota dello sviluppo, stabilizzare la valuta, sostenere gli stipendi dei dipendenti e migliorare le condizioni di vita dei cittadini yemeniti.
Autore Redazione Arabia Felix
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