La sovvenzione include 45.000 tonnellate di diesel e 30.000 tonnellate di diesel
Il 26 ottobre al porto di Aden è arrivato il primo lotto della nuova concessione di derivati petroliferi sauditi del valore di 200 milioni di dollari, fornita attraverso il Programma saudita per lo sviluppo e la ricostruzione dello Yemen, SDRPY.
Il carico di carburante, 45.000 tonnellate di diesel e 30.000 tonnellate di benzina, servirà a far funzionare più di 70 centrali elettriche nei governatorati liberati.
Il Ministro yemenita della pianificazione e della cooperazione internazionale, Waed Badeb, ha sottolineato l’importanza della sovvenzione petrolifera saudita al settore dell’elettricità e dell’energia, che rientra nella continuazione della cooperazione e del coordinamento congiunti tra la parte yemenita e quella saudita al fine di contribuire alla stabilità del servizio elettrico, migliorare il livello del servizio, i settori economici e sociali e recuperare la vita pubblica dagli effetti negativi del colpo di stato delle milizie Houthi appoggiate dall’Iran.
Il Ministro dell’elettricità yemenita, Mana’ Bin Yamin, ha anche preso atto del sostegno del Regno attraverso il programma saudita e del contributo diretto al miglioramento del livello dei servizi di base forniti ai cittadini attraverso la stabilizzazione del funzionamento dell’elettricità in ospedali, centri medici, strade, scuole, aeroporti, porti e varie strutture governative.
La nuova sovvenzione sui derivati petroliferi arriva come estensione delle precedenti per un totale di 4,2 miliardi di dollari, l’ultima delle quali, di 422 milioni di dollari, completata nel corso di un anno, che ha contribuito alla stabilità economica, al rafforzamento del bilancio del governo, all’aumento del potere d’acquisto del cittadino yemenita e al miglioramento delle condizioni di sicurezza e del settore dei servizi.
Autore Redazione Arabia Felix
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