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Yemen: abbattuti 8 droni Houthi

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L’esercito avanza su diversi fronti di combattimento

Per il quarto giorno consecutivo, l’esercito yemenita ha compiuto progressi su diversi assi nella città di Haradh, a nord-ovest del governatorato di Hajjah, durante le recenti battaglie con il sostegno della Coalizione araba, infliggendo alla milizia Houthi pesanti perdite in termini di di vite umane e di attrezzature.

Fonti sul campo hanno confermato che le forze armate yemenite hanno sventato i tentativi della milizia di togliere l’assedio a ciò che restava dei suoi membri in alcuni quartieri della città di Haradh.

Le violente battaglie di questi giorni, che vedono l’esercito utilizzare diversi tipi di armi con il supporto aereo dei caccia della Coalizione araba, distruggono le fonti di fuoco della milizia Houthi e prendono di mira le sue posizioni e i suoi rinforzi.

I caccia della Coalizione hanno bersagliato sei incursioni di gruppi Houthi nell’area di Al-Shaab, vicino alla catena montuosa di Al-Hasain, ad est della città, che hanno provocato la distruzione di due veicoli e sei equipaggi, uccidendo e ferendo decine di persone tra i membri della milizia.

L’ufficio stampa della Quinta Regione Militare ha confermato che lunedì 7 febbraio la milizia Houthi ha lanciato l’attacco più violento nel disperato tentativo di riconquistare le posizioni perse a est della città di Haradh e di togliere l’assedio ai suoi membri trincerato all’interno della città.

Ha indicato il fallimento dei disperati tentativi delle milizie, in particolare dal sud e dall’est dei monti Haija.

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Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.