L’incendio dei magazzini di soccorso delle Nazioni Unite a seguito del bombardamento degli Houthi sul porto della cittadina sulla costa occidentale yemenita
I magazzini usati dalle organizzazioni umanitarie, dai commercianti e dagli importatori di Mokha, piccola città portuale sulla costa occidentale yemenita controllata dal legittimo Governo del Presidente Abde Rabbo Mansur Hadi, sono stati gravemente danneggiati a causa del bombardamento dei ribelli Houthi Houthi sul porto sabato 11 settembre.
Le forze congiunte filo governative che operano sulla costa occidentale dello Yemen hanno rivelato che il bombardamento Houthi del porto commerciale di Mokha ha causato gravi danni allo scalo e ai magazzini delle organizzazioni umanitarie e dei commercianti.
Diversi magazzini contenenti materiali di soccorso e generi alimentari sono stati soggetti a danni e distruzione. L’attentato degli Houthi non ha provocato vittime. La milizia Houthi ha preso di mira il porto commerciale con quattro missili e tre droni, a meno di un mese dalla sua apertura e attivazione ufficiale.
Le forze congiunte hanno anche riferito che sono riuscite ad abbattere due droni della milizia Houthi che si stavano dirigendo verso il porto commerciale di Mokha.
Questo attacco arriva il giorno dopo una sessione aperta del Consiglio di sicurezza dell’ONU, in cui i suoi membri hanno invitato le milizie Houthi a fermare gli attacchi e l’escalation militare, e a riprendere la via dei negoziati politici.
Autore Redazione Arabia Felix
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