Fuga precipitosa durante la distribuzione degli aiuti a Sana’a
Almeno 85 persone sono state uccise e 322 ferite, giovedì 20 aprile, nello Yemen. La tragedia è avvenuta in una delle più grandi calche mai registrate al mondo degli ultimi dieci anni, durante la distribuzione di aiuti finanziari nella capitale yemenita a causa del malgoverno dei ribelli Houthi.
Il Paese più povero della penisola arabica è testimone, dal 2014, di una guerra tra i ribelli Houthi, che controllano Sana’a, e le forze che sostengono il governo legittimo.
La sciagura è avvenuta pochi giorni prima di Eid al-Fitr, in un periodo in cui spesso vengono distribuiti somme di denaro e aiuti ai poveri per la fine del Ramadan.
Secondo l’agenzia “AFP”, che ha citato una fonte Houthi, 85 persone sono state uccise e più di 322 sono rimaste ferite, di cui 50 in condizioni critiche, comprese donne e bambini nella calca. Un funzionario medico ha confermato l’esito dell’incidente, avvenuto nella zona di Bab al-Yaman, nel centro di Sana’a.
Un corrispondente dell’AFP ha affermato che la disgrazia è avvenuta all’interno della Maeen School, dove centinaia di persone si sono radunate per ricevere aiuti. Alcuni di loro hanno detto che gli spari hanno portato alla fuga precipitosa.
Tuttavia, l’agenzia di stampa Saba ha citato fonti Houthi che sostengono che l’incidente si è verificato a causa di una fuga precipitosa di cittadini durante la distribuzione casuale di somme di denaro da parte di alcuni commercianti.
Autore Redazione Arabia Felix
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