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Yemen: 53 leader Houthi coinvolti nell’uccisione di 325 bambini

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Reclutano e inviano sul campo di battaglia ragazzini dai 12 ai 17 anni

Un rapporto yemenita ha monitorato il coinvolgimento di 53 leader della milizia Houthi nell’uccisione di 325 bambini, a seguito del loro reclutamento dal Governatorato di Sana’a e il successivo invio sui fronti di combattimento.

Il rapporto preparato dalla Resistenza Nazionale, una componente delle forze congiunte nella costa occidentale yemenita, si basa su esequie riprese da un canale televisivo Houthi, che mostrano i bambini morti in battaglia di età compresa tra i 12 e i 17 anni.

Tra i defunti c’erano bambini sfruttati dalla milizia Houthi nei suoi media e altri che sono stati nominati dai comandanti sul campo sui fronti di battaglia. La cerimonia funebre rivela lo sfruttamento dei bambini da parte della milizia Houthi come carburante nella sua guerra, poiché le scene riprese promuovono i minori che confermano la loro disponibilità a morire sui fronti in una tendenza sorta da quando la capitale yemenita è finita nelle mani dei ribelli filo-iraniani.

Il rapporto traccia il coinvolgimento di 53 leader della milizia Houthi che occupano posizioni nei dipartimenti governativi e svolgono ruoli di sicurezza e militari, compresi i cinque sottoposti a sanzioni dal Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti, che hanno lavorato nel reclutamento e nell’inganno dei bambini e nel portarli in prima linea.

Autore Redazione Arabia Felix

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