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Yemen: 5 condanne a morte per spionaggio con Gran Bretagna

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Houthi


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Le condanne sono state comminate da un tribunale dei ribelli Houthi

Un tribunale yemenita, sotto il controllo della milizia Houthi, a Sana’a ha emesso il 6 luglio una condanna a morte per cinque yemeniti con l’accusa di “collaborazione” con la Gran Bretagna.

Il processo a loro carico è iniziato lo scorso febbraio, quando la milizia Houthi ha avviato un processo a 6 persone accusate di spionaggio per conto dei Servizi segreti britannici sul suolo yemenita

Secondo le sue accuse, il tribunale penale di primo grado, gestito dalla milizia Houthi, ha condannato a morte cinque dei sei imputati yemeniti accusati di “attività di spionaggio e sabotaggio a vantaggio di ufficiali dell’intelligence britannica”.

I media Houthi hanno riferito che gli imputati condannati sono: Arafat Qassem Abdullah Al-Hashidi, Ali Muhammad Abdullah Al-Jamani, Bassem Ali Al-Kharga, Salim Abdullah Yahya Habeish e Ayman Mujahid Qaid Harish.

La sentenza contiene anche una condanna a cinque anni di reclusione nei confronti del sesto imputato, Muhammad Sharaf Qaid Harish, con la possibilità di sottoporlo al regime di libertà vigilata in cambio di garanzie e impegni sul fatto che non disturberà la sicurezza e l’ordine pubblico.

La milizia Houthi ha emesso centinaia di condanne a morte ai danni di detenuti nelle carceri con l’accusa di spionaggio. Secondo i rapporti delle organizzazioni per i diritti umani, si tratta di un’accusa usata spesso nei confronti degli oppositori politici.

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Autore Redazione Arabia Felix

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