Per il governo yemenita i crimini di guerra commessi dalla milizia Houthi vanno perseguiti
Il Governo yemenita ha affermato, martedì sera 9 febbraio, che i crimini di guerra commessi dalle milizie Houthi e la sua continua violazione del diritto internazionale umanitario non dovrebbero essere trascurati.
In una nota il Governo legittimo ha indicato che la continuazione di questo comportamento criminale della milizia Houthi prolungherà la durata della guerra e ne esacerberà le catastrofiche ripercussioni umanitarie.
Il Ministero degli Affari esteri yemenita ha denunciato la continuazione di quella che ha descritto come
la barbara aggressione Houthi contro il governatorato di Marib
abitato da milioni di cittadini, la maggior parte dei quali sfollati fuggiti dalle zone controllate dalle milizie filo-iraniane.
Eppure ieri gli Houthi hanno preso di mira i quartieri residenziali della città di Marib portando il numero di missili balistici sparati contro la città a 8 in 48 ore, uccidendo quattro civili e ferendone altri 12.
Il Ministero degli Esteri yemenita ha sottolineato che questa nuova ondata di aggressioni Houthi è la settima dopo il crollo di sei ondate precedenti in cui i bambini sono stati reclutati ed ingannati, sono state piantate mine proibite, i civili presi di mira e la milizia ha praticato le violazioni più atroci contro detenuti ed anziani.
Autore Redazione Arabia Felix
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