Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha espresso le sue condoglianze
Il progetto saudita per bonificare il territorio yemenite dalle mine denominato “Masam” ha registrato la morte di due dei suoi esperti nell’area di Akbar ad Hais, nello Yemen occidentale, mentre stavano svolgendo il loro dovere umanitario di sminamento.
In un comunicato diffuso dal Progetto Masam il 13 gennaio si afferma che a Masam si registrano altre vittime del lavoro volto a salvare le vite degli yemeniti.
Masam aveva precedentemente salutato alcuni dei suoi migliori uomini tra cui Peter Schuman, Johan Dan Han, Ajim Hoti, Damir Paradzyk, Goran Vekek, Salem bin Zayda, Abdullah Rassam Ahmed Rassam, Jamal Muhammad Moawad tutto… e altri membri delle squadre di sminatori che si sono sacrificati per rispondere alla chiamata degli yemeniti nel loro calvario a causa delle mine.
La nota è a firma del Direttore Generale del Progetto Masam, Osama Al-Gosaibi, il quale assicura che il lavoro non sarà scoraggiato dalle vittime del dovere e da tutti gli ostacoli che esistono in Yemen e afferma:
Alla fine vincerà Masam e lo Yemen sarà libero da mine.
Lo Yemeni Landmine Monitor ha dichiarato che il comandante della 27a squadra nel progetto Masam, l’ingegnere Ali Rashid Hussein, e un membro del team, Shafal Ali Abdullah Saleh, sono stati uccisi mentre stavano lavorando per rimuovere il campo minato Houthi piantato nel Mahal al Rabee nel distretto di Hays.
Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha espresso le sue condoglianze per l’uccisione dei due esperti mentre stavano bonificando le aree liberate del governatorato di Hodeidah dalle mine piantate dalla milizia Houthi in case, scuole, moschee, fattorie e strade pubbliche.
Il Masam Demining Project ha perso più di 10 membri da quando ha iniziato ad operare tre anni e mezzo fa. Finora il progetto saudita è riuscito a disinnescare più di 300.000 mine Houthi.
Autore Redazione Arabia Felix
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