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Yemen: 17 morti per missile balistico Houthi su Marib

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Un nuovo massacro di civili dopo un attacco. Al-Eryani chiede alla Comunità internazionale di reinserire gli Houthi nelle liste dei terroristi

È di 17 civili uccisi, tra cui una bambina, e altri feriti, il bilancio delle vittime provocate dal lancio di un missile balistico dalla milizia Houthi, ieri sera 5 giugno, che ha colpito una stazione di servizio in un quartiere residenziale della città di Marib, nel nord-est dello Yemen.

Il sito web locale, “Marib News“, ha citato le sue fonti secondo le quali un missile balistico lanciato dalla milizia filo iraniana ha preso di mira una stazione di servizio a nord della città di Marib, uccidendo anche una bambina, Layal Taher Muhammad Ayed, e suo padre, Taher Muhammad Ayed, e ferendone altre decine.

Dopo l’attacco degli Houthi il Ministro dell’Informazione yemenita Muammar Al-Eryani ha invitato la comunità internazionale e le Nazioni Unite a condannare questo crimine efferato e a reinserire le milizie Houthi nelle liste dei terroristi internazionali.

Le immagini trasmesse dai media locali delle vittime dell’attentato hanno mostrato scene dolorose del corpo carbonizzato della piccola di 5 anni, Layal Taher Muhammad Ayed, rivelando la brutalità del crimine Houthi e la portata del terrorismo commesso contro i civili. La milizia Houthi continua a bersaglaire la popolazione civile con missili balistici, uccidendo decine di civili alla luce del silenzio internazionale su questi atti.

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.

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