Il Ministro dell’Informazione yemenita ha denunciato che su 4 di loro sono stati emesse condanne a morte per casi inventati
Il Ministro dell’Informazione yemenita, Muammar Al-Eryani, ha denunciato che 11 giornalisti sono ancora nelle carceri della milizia ribelle Houthi e 4 di loro sono stati condannati a morte per casi inventati.
In una serie di tweet, Al-Eryani ha spiegato che i giornalisti vivono in condizioni precarie e soffrono di un peggioramento delle condizioni di salute, dopo che sono stati privati di tutti i loro diritti naturali e sono stati sottoposti a vari tipi di torture psicologiche e fisiche durante la loro detenzione, alla luce della cecità della comunità internazionale e delle organizzazioni di stampa.
Al-Eryani ha invitato la Comunità internazionale e le organizzazioni delle Nazioni Unite a intensificare la campagna a loro favore e a fare pressione sugli Houthi affinché rilascino i giornalisti immediatamente e senza condizioni.
Autore Redazione Arabia Felix
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