Si tratta dei più importanti comandanti sul campo attivi sui fronti di al-Khanjar e al-Kassar
Fonti militari yemenite hanno rivelato che dieci dei più importanti comandanti sul campo degli Houthi sono stati uccisi il 24 giugno durante le battaglie sui fronti di al-Khanjar e al-Kassar, ad ovest di Marib.
Sono tutti ufficiali provenienti dalle forze d’élite della milizia filo iraniana, appartenenti ad unità speciali che sono state recentemente spinte sui fronti della provincia.
Secondo fonti dell’esercito yemenita, tra i mortici sono: il Generale di Brigata Muhammad Ali al-Maliki, Comandante dei battaglioni delle forze speciali, il Tenente Colonnello Mujib Muhammad al-Baltah, uno dei capi delle brigate al-Malsi, il Maggiore Madin Abdel Nasser al-Nimr, Comandante di 1 brigata al-Malsi, maggiore Ali Ahmed Sajjad, Comandante di 3 compagnie speciali, e un primo Tenente Muhammad Mutahar Jareed, Sottotenente Hamza Muhammad Al-Qashwi, colonnello Ali Muhammad Murrah, primoTenente Uday Saad Al-Bhal, il Tenente Colonnello Muhammad Hazem Fadel e il Maggiore Nasser Hammoud Mahd.
Il 23 giugno, invece, l’ufficio stampa dell’esercito yemenita ha riferito che le sue forze hanno teso un’imboscata ai gruppi Houthi in una delle montagne sul fronte di Serwah, sottolineando che la battaglia ha provocato la morte di almeno 17 ribelli.
Inoltre, martedì 22 giugno sono stati uccisi almeno 30 elementi Houthi e feriti a decina dall’esercito yemenita e dal fuoco della resistenza popolare sui fronti del distretto di Raghwan, a nord-ovest di Marib.
Autore Redazione Arabia Felix
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