Dal 12 al 15 settembre a Bergamo la più importante manifestazione italiana dedicata alla scrittura epistolare
Riceviamo e pubblichiamo.
Al via, dal 12 al 15 settembre 2019, a Bergamo la XV edizione del ‘Festival delle lettere’, la più importante manifestazione italiana dedicata alla scrittura epistolare che, nei suoi quattordici anni di attività, ha raccolto ad oggi l’incredibile numero di oltre ventiquattromila lettere scritte rigorosamente a mano.
L’iniziativa – quest’anno dedicata al tema Lettera alla mia città – è organizzata dall’Associazione 365GRADI, grazie al patrocinio del Comune di Bergamo e di alcuni partner tra cui l’Associazione dei Comuni Virtuosi e l’Università degli studi di Bergamo.
Tante le collaborazioni importanti anche per questa edizione, tra nuovi ospiti e amici del Festival. Non mancheranno come sempre le emozioni, quelle che solo le lettere scritte a mano possono accendere. A renderle ancora più speciali la nuova sede di quest’anno che vedrà la manifestazione svolgersi all’interno della Città Alta di Bergamo nella splendida cornice del Teatro Sociale.
Sono oltre 600 le lettere arrivate da tutta Italia – raccolte come ogni anno grazie al bando lanciato dal Festival delle lettere – dedicate in particolare a Lettera alla mia città, tema della XV edizione: un invito a inviare un messaggio alla propria comunità e ai luoghi del proprio cuore, presenti, passati o futuri, ai monumenti e alle persone, agli orizzonti e alle strade, a qualunque destinatario si possa identificare con il complesso e affascinante ecosistema che oggi chiamiamo città.
Tra le parole e i racconti dedicati alle città anche quelli di alcuni Sindaci aderenti all’Associazione dei Comuni Virtuosi, associazione nazionale nata nel 2005 per la messa in rete di buone pratiche nella gestione degli enti locali, hanno annunciato la propria partecipazione.
A selezionare le migliori lettere una giuria composta da alcuni importanti nomi dell’editoria e del giornalismo:
Rosellina Archinto, Presidente degli Amici del Palazzo Ducale di Genova, del Museo della Permanente di Milano e del Consiglio Generale della Fondazione Orchestra sinfonica Giuseppe Verdi;
Francesca Biasetton, illustratrice e calligrafa, in teatro protagonista con lo spettacolo ‘Abbecedario’;
Fabio Bonacina, giornalista che si occupa di comunicazione pubblica, ma anche di francobolli, posta e storia;
Marco Boschini, tra i fondatori dell’Associazione Comuni Virtuosi;
i giornalisti e scrittori Mario Calabresi e Riccardo De Gennaro.
Da giovedì 12 settembre riflettori puntati sulla città di Bergamo: per quattro giorni sarà un ricco programma ad animarla spaziando dalle letture degli scritti più divertenti sotto la guida del comico Omar Fantini, all’incontro tra la musica e le parole delle lettere con cantautori e interpreti come Maria Antonietta e Mirkoeilcane, fino ad arrivare allo spettacolo conclusivo dedicato alla lettura e premiazione delle migliori lettere interpretate dagli attori Tosca D’Aquino, Michela Andreozzi e Alberto Patrucco.
Oltre al tema dell’anno Lettera alla mia città, verranno decretati i vincitori per altre tre categorie in concorso – Lettera a tema libero, Lettera under 14, Lettera dal cassetto – e per le sezioni fuori concorso Lettera dal carcere e Lettera di un’adozione.
Durante il Festival saranno inoltre premiati i migliori scritti firmati dagli studenti dell’Università degli studi di Bergamo che daranno infatti vita ad uno spettacolo unico, ‘Ragazzi di città’, mentre, grazie alla collaborazione con l’Associazione Comuni Virtuosi e I Maestri Del Paesaggio, sarà consegnato il premio Lettera verde, nato dall’idea di invitare cittadini e visitatori di ogni età a esprimere il proprio pensiero a tema green, ispirati dall’unione di natura e città che da anni prende vita a Bergamo.
Obiettivo del Festival è quello di colmare ogni tipo di distanza – fisica, culturale, temporale e sociale – tra le persone, attraverso la scrittura epistolare. Scrivere una lettera oggi è un gesto importante, ricco di un senso profondo, in grado di unire passato e futuro, adulti e bambini, vicini e lontani, uguali e diversi.
Il tempo e la cura che si dedicano alla composizione rendono il messaggio contenuto nella lettera, in particolare se redatta a mano, ancora più prezioso, potente e indelebile.
Ad anticipare il Festival delle lettere, sabato 6 settembre alle ore 21:00 al Teatro Franco Parenti di Milano, ‘La lavatrice del cuore’: nato dalle testimonianze raccolte per la categoria Lettera di un’adozione del 2013, è uno spettacolo teatrale scritto da Edoardo Erba ed interpretato da Maria Amelia Monti, un’alternanza tra prosa e lettura di grande intensità, in cui non mancano momenti ironici.
Programma
Si parte giovedì 12 settembre alle ore 21:00, al PdF – Punto di Fuga, con lo spettacolo ‘Lettere comiche’, in cui una squadra di comici di teatro e televisione, capitanati da Omar Fantini, accenderà le risate del pubblico del Festival con la lettura degli scritti più divertenti raccolti in queste 15 edizioni e altri testi degli artisti protagonisti dello show.
Venerdì 13 settembre alle ore 21:00 allo Spazio Sant’Andrea, l’università – luogo di pluralità, libertà e incontro tra realtà, culture, progetti e sogni – celebra la più universale forma di scrittura, la lettera. I migliori scritti firmati dagli studenti dell’Università degli studi di Bergamo daranno infatti vita ad uno spettacolo unico, ‘Ragazzi di città’, in pieno stile Festival.
Al Teatro Sociale, sabato 14 e domenica 15 settembre, dalle ore 10:00 alle 20:00, torna ‘Buste Dipinte’, l’appuntamento con l’arte contemporanea che coinvolge artisti di ogni genere, invitandoli a trasformare una semplice busta di carta bianca in un vero e proprio capolavoro, che entrerà a far parte di un’esclusiva collezione di opere esposte e vendute a sostegno di un’associazione benefica. L’inaugurazione è prevista sabato 14 settembre alle ore 18:00.
Sempre il 14 settembre alle ore 21:00, il Teatro Sociale ospita ‘Dear music’, una delle serate più amate del Festival, in cui le parole delle lettere in concorso e di alcuni scritti di valore per interpreti, musicisti e cantautori protagonisti dell’evento – che quest’anno vede la straordinaria partecipazione di Maria Antonietta e Mirkoeilcane – incontrano il linguaggio della musica, dando origine a un intreccio inedito e coinvolgente di note ed emozioni.
Domenica 15 settembre alle ore 11:00 al Teatro Sociale, il tema del Festival viene celebrato in occasione di ‘Lettere Virtuose’, un incontro unico condotto da Omar Fantini, tra emozioni e istituzioni, nato per dar voce a chi opera ogni giorno per un’armoniosa e sostenibile gestione della propria città da un lato, e a chi la vive come cittadino o visitatore dall’altro.
In occasione dell’evento, l’Associazione Comuni Virtuosi e I Maestri Del Paesaggio consegnano il premio Lettera verde, nato dall’idea di invitare cittadini e visitatori di ogni età a esprimere il proprio pensiero a tema green attraverso una breve lettera scritta a mano, ispirati dall’unione di natura e città che da anni prende vita a Bergamo.
Per partecipare al concorso è necessario scrivere la propria lettera sul retro della cartolina dedicata disponibile ai desk de I Maestri del Paesaggio e imbucarla entro il 12 settembre nella cassetta postale dell’info point di Piazza Vecchia a Bergamo.
La giornata prosegue alle ore 16:00 al Teatro Sociale con ‘Le migliori lettere‘, lo spettacolo conclusivo dedicato alla lettura e alla premiazione delle migliori lettere iscritte al concorso e al racconto di tutti i progetti dell’edizione 2019. Un pomeriggio speciale, durante il quale le parole si animano grazie alla voce degli interpreti di cinema e teatro Tosca D’Aquino, Michela Andreozzi e Alberto Patrucco, conduce l’evento Omar Fantini.
Gli eventi del Festival delle lettere previsti per il 13, 14 e 15 settembre a Bergamo saranno ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti: sarà possibile prenotarsi online a partire da settembre sul sito http://festivaldellelettere.it.