Home Territorio ‘Whispers – A Julian Lennon Retrospective’ a Le Stanze della Fotografia

‘Whispers – A Julian Lennon Retrospective’ a Le Stanze della Fotografia

304
'Whispers - A Julian Lennon Retrospective' ph Matteo De Fina
'Whispers - A Julian Lennon Retrospective' ph Matteo De Fina


Download PDF

La rassegna esplora con uno sguardo intenso l’intimo legame tra natura, responsabilità e umanità

Riceviamo e pubblichiamo.

Le Stanze della Fotografia – l’iniziativa congiunta di Marsilio Arte e Fondazione Giorgio Cini ideata come un centro internazionale per la ricerca e la promozione della fotografia e della cultura dell’immagine – ha aperto al pubblico la straordinaria mostra dell’artista Julian Lennon, ‘Whispers – A Julian Lennon Retrospective’ mercoledì 28 agosto 2024.

L’attesa esposizione è visitabile al pubblico fino al 24 novembre 2024 e presenta un’esclusiva raccolta di fotografie, che costituiscono un affascinante viaggio all’interno della carriera di Lennon.

Curata da Julian Lennon e Sandrina Bonetti Rubelli, la mostra propone, infatti, un’ampia selezione di opere che ripercorrono il percorso artistico dell’autore, dai primi passi nella musica all’intera produzione fotografica.

Attraverso questa retrospettiva, i visitatori possono seguire l’evoluzione artistica di Lennon, caratterizzata da una forte impronta umanitaria e ispirata alle iniziative filantropiche realizzate per la sua fondazione no-profit, The White Feather Foundation.

Sandrina Bonetti Rubelli, co-curatrice della mostra, commenta:

È di grande ispirazione portare il lavoro di Julian Lennon a Venezia con una retrospettiva eterogenea.

In una città vulnerabile e fragile, che ha una ricca stratificazione artistica e storica, e che deve far fronte a continue difficoltà e contraddizioni, la mostra sembra dialogare con le sue molte sfaccettature.

Dall’intensità culturale della Biennale d’Arte al Festival del Cinema, dalle questioni ambientali a una riflessione introspettiva su temi cari al singolo e alla collettività.

Non si tratta di una semplice raccolta di fotografie, bensì uno spaccato sull’interiorità di un’artista che ha a cuore, nel suo senso, più ampio la vita.

Commenta Lennon:

Venezia è da sempre sinonimo di bellezza, arte e cultura.

Esporre il mio lavoro all’interno di un luogo prestigioso quale Le Stanze della Fotografia, in concomitanza con la retrospettiva di Helmut Newton e Homo Faber, presenti sull’isola di San Giorgio, e di eventi internazionali diffusi in città durante la Biennale 2024, costituisce un’esperienza unica.

Questa retrospettiva non abbraccia unicamente la fotografia, ma è un’occasione per porre l’attenzione su temi a me cari.

Nota informativa

I biglietti per la mostra ‘Whispers – A Julian Lennon Retrospective’ si possono acquistare sul sito web di Le Stanze della Fotografia e in loco.

Lo stesso biglietto permette di accedere anche alla retrospettiva ‘Helmut Newton. Legacy’, una delle mostre più complete mai dedicate al fotografo, allestita presso Le Stanze fino al 24 novembre 2024.

Per maggiori informazioni, tra cui l’orario di apertura e gli eventi speciali, visitare StanzedellaFotografia.it.

Le Stanze della Fotografia, Venezia

Le Stanze della Fotografia hanno inaugurato al pubblico nel 2023, quale risultato dell’iniziativa congiunta di Marsilio Arte e della Fondazione Giorgio Cini, dove il centro di mostre e ricerca fotografica ha trovato la sua sede, sull’isola di San Giorgio Maggiore, a Venezia.

Le rassegna di apertura del nuovo spazio sono state dedicate a Ugo Mulas, a Paolo Pellegrin e, ancora attualmente in corso, a Helmut Newton.

Dopo più di dieci anni di esperienza all’interno della Casa dei Tre Oci, oggi nuova sede del Berggruen Institut Europe, con monografiche dedicate a grandi maestri quali Elliott Erwitt, Sebastião Salgado, David LaChapelle e retrospettive incentrate sulla riscoperta di autori quali Willy Ronis e Sabine Weiss, Marsilio Arte ha ideato Le Stanze della Fotografia, insieme alla Fondazione Cini, come un centro di ricerca, workshop, seminari e incontri, nella convinzione che la fotografa rappresenti uno dei più interessanti linguaggi artistici contemporanei.

La direzione artistica è stata affidata a Denis Curti, che vanta una vasta esperienza nel mondo della fotografia.