Continuano le aperture serali del venerdì a €2,00, le mostre in corso – ‘Carta Bianca, Incontri Sensibili’, ‘L’Opera si racconta’ – e l’imperdibile ultimo concerto del ‘Luglio Musicale’
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Museo e Bosco di Capodimonte.
Proseguono le aperture serali dei venerdì, dalle ore 19:30 alle ore 22:30, biglietto a €2,00 con ultimo ingresso alle 21:30, del Museo e Real Bosco di Capodimonte fino a venerdì 5 ottobre 2018, con eventi e attività di animazione della Compagnia Arcoscenico a cura di MusiCapodimonte.
Tutti i venerdì, dalle ore 21:00 alle 22:00 al Salone Camuccini, primo piano, ‘Impromptu’, concerti pianistici a programma aperto senza prenotazione a cura del M° Rosario Ruggiero. Le aperture serali di venerdì rappresentano un’occasione imperdibile per ammirare le mostre in corso: al secondo piano del museo ‘Carta Bianca. Capodimonte Imaginaire’, fino al 9 dicembre 2018, a cura di Sylvain Bellenger e Andrea Viliani e ‘Incontri Sensibili: Paolo La Motta guarda Capodimonte’, a cura di Sylvain Bellenger, appena inaugurata che porta per la prima volta al museo l’opera dell’artista napoletano nell’ambito del ciclo ‘Incontri sensibili’, dialogo tra artisti contemporanei e collezione storica di Capodimonte.
La sensibilità plastica di La Motta non è prigioniera di una specifica scuola o di una sola epoca artistica: il Rinascimento, il Seicento, l’Ottocento napoletano e l’astrattismo, scoperti proprio nella Reggia borbonica, sono ben coniugati nei suoi dipinti. La Motta si interessa a tutte le possibilità del linguaggio pittorico e rende la sua opera prova inconfutabile del ruolo che il Museo di Capodimonte ha avuto e continua ad avere sull’arte contemporanea.
Il polittico ‘Genny 2007’, dedicato al giovane Genny Cesarano ucciso dalla camorra il 6 settembre 2015, ad esempio, dialoga con opere di Capodimonte realizzate con varie tecniche, pittura, disegno, fotografia, ceramica, appartenenti ad epoche diverse e accomunate dalla sacralità dell’infanzia: il Bambino Gesù, il busto di San Giovanni, l’impenetrabile ragazzo fotografato di spalle da Mimmo Jodice.
Prorogata fino al 23 settembre 2018 anche la mostra ‘L’Opera si racconta’, un ciclo espositivo di mostre-focus con cui il Museo e Real Bosco di Capodimonte dà voce a dipinti, sculture e oggetti d’arte presentate al pubblico in confronto con altre opere o documenti coevi capaci di spiegarne il contesto in uno spazio dedicato: la sala 6. In mostra la ‘Sacra conversazione’ di Konrad Witz.
Infine, domenica 29 luglio ore 19:00 si terrà sul Belvedere l’ultimo concerto del ‘Luglio musicale’ con Mira Floriditas in La danza della falena con gli artisti Emilia Colica voce, Gioacchino Morrone violino, Angela Morrone pianoforte, Emilio Vairo basso e percussioni, Francesco Azzari e Annamaria D’Arienzo danzatori, Francesco Azzari coreografo.
Con la partecipazione di Sii turista della tua città e Voxalterna.
Ingresso ed uscita da Porta Grande.