L’11 gennaio a Roma il tradizionale Concerto del Capodanno della tradizione cristiano ortodossa
Riceviamo e pubblichiamo.
Il giorno 11 gennaio 2025 a Roma, nella prestigiosa e centralissima Aula Magna della Facoltà Valdese di Teologia in via Pietro Cossa 40, piazza Cavour, alle ore 19:00 si svolgerà il tradizionale Concerto del Capodanno della tradizione cristiano ortodossa.
Un ‘Viaggio musicale tra le distese russe’ che percorre tutta la Russia dalla Siberia Irkutsk passando per Mosca e, dopo aver girato tutto l’immenso Paese, si ferma ad Arkhangesk, città a Nord della Russia europea.
Con brani, poesie e racconti della tradizione russa del passaggio dall’anno vecchio all’anno nuovo in tutta la Russia e in molte epoche dai tempi remoti, ai tempi dell’impero, al periodo Sovietico fino ai giorni nostri.
Si esibiranno la soprano Russa docente di Canto presso le Università della Russia, Samara: State Università of Sociale Science and Education, e della Cina, Yichun, e Presidente del Centro Culturale Russia Italia Irina Iakobtchouk, la famosa pianista russa di San Pietroburgo Olga Volkova, vincitrice di concorsi internazionali in Italia e all’estero.
Sarà ospite per la prima volta a Roma del Centro Culturale Russia Italia l’artista di origine siberiana Anna Fomina, compositrice, fisarmonicista, direttore d’orchestra e di coro, nata in un piccolo villaggio della regione di Irkutsk.
Ha studiato in Russia nel famoso Collegio Musicale Gnesin, ha completato gli studi conservatorio pedagogico musicale Ippolitov – Ivanov, ha studiato composizione, con il Maestro Efrem Podgaits, grande compositore russo e si è laureata all’Università di Stampa e Editoria ‘Ivan Fedorov’; docente presso l’Istituto Musicale Stolichny di Mosca, nelle discipline musicali teoriche e pratiche, per la storia delle tradizioni musicali popolari russe.
Vincitrice di molti concorsi, le sue composizioni sono state eseguite nelle più importanti sale concerto di Mosca e sono conosciute anche a Roma e in Italia.
Il Centro Culturale Russia Italia ribadisce la sua ferma posizione:
L’arte e la cultura sono portatrici di messaggi di pace, gli artisti non hanno colore politico e si condannano tutte le forme di discriminazioni perpetrate nei confronti dei cittadini gli artisti non solo russi, ma di tutte e le nazionalità.
Prenotazione obbligatoria: 3505114575 / 3881047606.
Contributo obbligatorio: 10 euro.
