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Vecchio Sanatorio Caputi, approvato progetto esecutivo di recupero

Assessore Carmine Piscopo


Previsti percorsi pedonali, piste ciclabili e un’attrezzatura sportiva aperta dotata di spogliatoi

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

La Giunta su proposta dell’Assessore alle Politiche urbane Carmine Piscopo ha approvato il progetto esecutivo delle opere di urbanizzazione previste nel piano di recupero di iniziativa privata nell’area compresa tra cupa Tozzole e S. Rocco a Capodimonte, zona meglio conosciuta come “Vecchio Sanatorio Caputi” a Piscinola in un’area a ridosso del Vallone di S. Rocco.
Le opere approvate saranno realizzate a cura e spese del proponente, il valore delle stesse è stato computato in circa 300mila euro.

“Le urbanizzazioni – ha dichiarato l’Assessore – sono la prima parte delle opere pubbliche previste in cessione al Comune di Napoli. Le altre opere sono un parco attrezzato, un giardino ornamentale e la ristrutturazione di alcuni volumi esistenti per residenze e attività culturali, per circa 17mila mq.
È un intervento questo, continua l’assessore, che riesce a ben coniugare investimenti privati e tutela paesaggistica e la fruizione pubblica, infatti si interverrà anche sul versante del vallone per la quale, per caratteristiche orografiche e motivi di sicurezza, non è possibile l’accesso del pubblico, ma che assume anch’essa un carattere di fruizione complementare al parco in termini visivi e di corridoio ecologico-ambientale garantendo la salvaguardia dell’ecosistema”.

Nel parco attrezzato sono previste percorsi pedonali, piste ciclabili e un’attrezzatura sportiva aperta dotata di spogliatoi.
Nella convenzione sottoscritta tra comune e proponente è previsto che le attrezzature sportive saranno utilizzabili dal comune dalle ore 9 alle 13, compreso spogliatoi e parcheggio.
Il Comune acquisisce inoltre il diritto perpetuo all’uso pubblico del parco, che resta aperto dalle 9 di mattina ad un’ora prima del tramonto. In tale orario è consentito la possibilità di uso dello stesso da parte di associazioni autorizzate dal comune.
Al Comune saranno versati inoltre tra oneri di costruzione e di urbanizzazione circa 345mila euro.

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