Alle Naiadi gli abruzzesi si aggiudicano i tre punti per 9 – 8
Riceviamo e pubblichiamo.
Diciassette punti a dividere le due squadre, eppure l’incontro di ieri, 9 marzo, è servito a dimostrare due cose: la prima quanto sia vano cercare di pronosticare l’esito di tutte le
partite di questo campionato, avendo la Cesport chiuso il Pescara nell’angolo fino all’ultimo minuto, con una difesa esemplare ed una conduzione di gioco che ha costretto gli avversari a vivere trentadue minuti di paura; la seconda è che tutti gli sforzi di questo mondo, nostro malgrado, e purtroppo ancora una volta nel corso della stagione, vengono resi vani quando a rovinare un match che ha sempre riservato grandi emozioni ci pensa una direzione di gara disastrosa che ha consegnato di fatto i tre punti alla squadra di casa.
Morale della favola: la Cesport ha giocato la miglior partita della stagione contro la quarta in classifica, a meno uno dal secondo posto, ed esce dalle Naiadi con zero punti, le mani legate ed entrambi gli occhi gonfi per i torti subiti quest’oggi; non è la prima volta, come detto in precedenza, che i nostri ragazzi sono vittime di episodi di questo tipo, forse oggi sono stati superati tutti i limiti, e non cesseremo di denunciare tali episodi finché non avremo la possibilità di potercela giocare alla pari con i nostri avversari.
Sicuramente la situazione in classifica è frutto maggiormente dei nostri meriti e demeriti, e come abbiamo sempre fatto dopo le sconfitte ancora una volta ci rimboccheremo le maniche per uscirne più forti di prima, certi che la situazione possa cambiare al più presto.
Si parte e dopo nemmeno cento secondi l’arbitro Zedda sanziona due falli gravi a Di Costanzo, nei primi otto minuti il Pescara segna due volte in superiorità numerica, in entrambe le occasioni Saviano pareggia ad uomini pari ed a fine quarto il tabellone dice 2 – 2 ed anche Buonocore viene fermato per due volte irregolarmente dall’arbitro Zedda.
Nel secondo quarto il Pescara si riporta avanti, ma il dato ancora più curioso è che fino a 3.27 dal cambio campo sono state fischiate sette superiorità agli abruzzesi e zero alla Cesport; alla prima opportunità con l’uomo in più Di Costanzo pareggia, per poi venire espulso definitivamente sempre da Zedda quando la Cesport ha il pallone in mano, tuttavia un rigore trasformato nel finale da Buonocore manda i partenopei avanti al cambio campo per 4-3.
A parti invertite vige un grande equilibrio con i gialloblù che per due volte si portano sul più due con D’Antonio e Pierpaolo Parrella, ma in entrambe gli occasioni i locali riescono a raggiungere il gol del meno uno. Ad otto minuti dal termine la Cesport conduce i giochi per 6-5.
Nell’ultimo tempo il Pescara trova le forze per ribaltare la situazione, gli ospiti non ci stanno e con Femiano e Buonocore si portano nuovamente avanti per 8 – 7, finché a sessantacinque secondi dalla fine la coppia arbitrale decide di far esultare il pubblico di casa: tre espulsioni contro la Cesport, inutile dire fischiate da chi, mandano il Pescara in gol per due volte, per il definitivo e bugiardo 9-8 finale.
Non c’è bisogno di aggiungere altro, ma mai come stavolta è doveroso fare i complimenti a tutti i nostri ragazzi ed al nostro mister che per trentadue minuti hanno meritato di portare i tre punti a casa.
Una menzione speciale per Pasquale Turiello che ha difeso alla grande i pali della nostra porta.
Con la speranza di potersela giocare alla pari, la Studio Senese Cesport tornerà in acqua sabato prossimo a Casoria contro la Roma 2007 Arvalia.
Pescara N e PN: Volarevic, Di Nardo, Mancini, Di Fulvio 1, De Ioris, Laurenzi, Giordano 1, Provenzano, Di Fonzo, D’aloisio 3, Calcaterra 2, Agostini 1, Molina Rios 1. All. Malara
Studio Senese Cesport: Turiello, Buonocore 2 (1 rig.), Di Costanzo 1, Parrella, Iodice, Cerchiara, Simonetti, Corcione, Saviano 2, Femiano 1, Parrella 1, D’antonio 1, Bouche’. All. Iacovelli
Arbitri: Petronilli e Zedda
Parziali 2-2, 1-2, 2-2, 4-2
Usciti per limite di falli Parrella J. (C) e Cerchiara (C) nel quarto tempo. Superiorità numeriche: Pescara 7/15 e Cesport 2/8 + un rigore. Nel terzo tempo Di Costanzo (C) è stato espulso per proteste. Spettatori 100 circa.