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Un viaggio tra genio e follia nella mente di Edgard Allan Poe

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Dalla Galleria Borbonica di Napoli ai giardini di Villa d’Ayala a Valva: le prime due tappe dell’omaggio teatrale di Francescoantonio Nappi al padre del racconto poliziesco e del giallo psicologico

Riceviamo e pubblichiamo.

Dopo il grande successo del viaggio nell’ade di Ulisse, c’è un nuovo viaggio tra misteri e follia tra gli appuntamenti teatrali itineranti de “Il Demiurgo”, l’ormai celebre compagnia teatrale specializzata nella narrazione teatrale nei siti culturali più belli del Paese.

Sabato e Domenica 23 e 24 luglio, con due repliche al giorno alle 19:30 e alle 21:00, i meandri del sottosuolo napoletano della Galleria Borbonica saranno la scena di un “Viaggio tra genio e follia nella mente di Edgard Allan Poe”, uno spettacolo inedito prodotto, in collaborazione con “Il Demiurgo”, da “Nevermore: genio, orrore e follia”, la compagnia teatrale fondata da Francescoantonio Nappi, con l’obiettivo di “raccontare, attraverso il teatro, storie a tinte forti e fosche, incentrate sulla follia, il genio e l’orrore, per regalare agli spettatori, seguendo le tracce narrative e stilistiche della letteratura britannica ottocentesca e della scrittura di Edgar Allan Poe, un’esperienza in bilico costante tra l’onorico ed il folle”. Perché come diceva Edgar Allan Poe “nessuno ancora ha potuto stabilire se la follia è o non è una suprema forma d’intelligenza”.

E lo spettacolo inedito, che avrà la sua prima messa in scena alla Galleria Borbonica, per poi approdare il 30 e 31 Luglio nel parco di Villa d’Ayala a Valva, con due repliche al giorno alle 20:00 e alle 22:00, sarà un vero e proprio omaggio al genio folle di Edgar Allan Poe, lo scrittore statunitense (1809-1849) considerato unanimemente uno dei padri del racconto poliziesco, del giallo psicologico e della letteratura dell’orrore.

Racconta il regista Francescoantonio Nappi:

La sua vita, se possibile, fu ancor più interessante della sua produzione letteraria fu scrittore, poeta, saggista, giornalista, editore, critico letterario. Soffrì molto, e spesso visse lunghi periodi di depressione. Furono celebri i suoi eccessi, i suoi amori, le sue rivalità. Anche per questo è divenuto negli anni oggetto quasi di culto oltre che di studio e ci ha ispirato la nascita del progetto Nevermore: genio, orrore e follia.

In scena la vita e i deliri di Edgar Allan Poe

In scena prenderanno corpo, in una chiave onirica e originale, tutte le sfaccettature della figura geniale di Poe, autore di classici immortali come “Il Corvo”, “Il pozzo e il pendolo” o “Il Gatto nero”.

Anticipa il regista Francescoantonio Nappi:

La sua incredibile inventiva e la sua fantasia macabra saranno il filo conduttore di uno spettacolo che racconterà Poe nella fase finale della sua vita, oramai roso dalla follia, dall’etilismo, dalla povertà ed attraverso il suo delirio stralci della sua vita e delle sue opere prenderanno corpo, in un crescendo di tensione, fino al finale spiazzante.

Oltre ad Edgar Allan Poe, interpretato da Franco Nappi, in scena prenderanno corpo il personaggio di Rufus Wilmot Griswold, Nello Provenzano, editore, critico e saggista che con lui ebbe enormi dissapori, Virginia Clemm, Claudia Balsamo, moglie di Poe, la cui prematura morte finì per segnare la mente e la produzione dello scrittore, Sarah, Francesca Borriero, un personaggio che fonde insieme altri due grandi amori di Poe: Sarah Helen Whitman, la poetessa che corteggiò dopo essere rimasto vedovo, e l’amore di gioventù Sarah Elmira Royster, e infine Reynolds, Daniele Acerra, un singolare personaggio di fantasia evocato da Poe in punto di morte.

Il percorso museale sotterraneo della Galleria Borbonica

La Galleria Borbonica è il più affascinante percorso del circuito della Napoli Sotterranea e rappresenta il vanto dell’ingegneria civile borbonica in sotterraneo. All’interno della Galleria sono stati rinvenuti numerosi veicoli e motoveicoli degli anni ’40, ’50 e ’60 oltre a statue e residuati della seconda guerra mondiale che sono visibili durante le visite guidate. La Galleria offre un “Percorso Standard”, che consente di passeggiare all’interno della Galleria, nei settori del ricovero bellico e nelle cisterne dell’acquedotto, un “Percorso Avventura” che consente di ammirare pregevoli cisterne del ‘500 e del ‘600 e di navigare su una zattera all’interno di una galleria della metropolitana abbandonata ed invasa dall’acqua, e un “Percorso Speleo” che consente di addentrarsi, dotati di tute, caschi e luci, nei cunicoli e nelle cisterne dell’acquedotto alla ricerca di simboli realizzati nel tufo e di volare con una teleferica all’interno di un’enorme cisterna seicentesca. Un percorso speciale è quello della “Via delle Memorie”, un viaggio suggestivo nelle cave e nelle cisterne del Palazzo Serra di Cassano. Tutti i percorsi sono stati preparati garantendo standard di sicurezza elevati all’interno di ambienti caratterizzati dai minori tassi di umidità e maggiore temperatura tra tutti i percorsi visitabili a Napoli. Anche per questo l’ambiente diventa perfetto per la realizzazione di concerti e spettacoli teatrali.

Attualmente la Galleria Borbonica è l’unica cavità del circuito della Napoli sotterranea con due accessi attivi di cui uno a raso che consente le visite anche a portatori di handicap o con difficoltà motorie.

Info e Prenotazioni:

Tel. 366.2080108
Mail nevermore.amministrazione@gmail.com
www.ildemiurgo.it
www.facebook.com/ildemiurgo1
Twitter: @ILDEMIURGO1

I giardini di Villa d'Ayala a Valva
I giardini di Villa d’Ayala a Valva