L’Assessore regionale al turismo all’incontro organizzato dalla CRPM in rappresentanza della Toscana, regione capofila del progetto
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Intensificare il lavoro avviato in questi anni sul tema del turismo costiero sostenibile attraverso il progetto MITOMED+, estenderlo ad altre regioni mediterranee e coinvolgere anche le aree interne.
Sono i temi al centro dell’incontro che si è tenuto oggi, 7 ottobre, a Bruxelles, organizzato dalla CRPM, Conferenza delle Regioni Periferiche Marittime Europee, e al quale ha preso parte anche l’Assessore regionale al turismo Stefano Ciuoffo in rappresentanza della Toscana, regione capofila del progetto.
L’incontro è stato anche l’occasione per diffondere i risultati e stimolarne l’attuazione anche in altre aree non aderenti al progetto.
Sono intervenuti responsabili politici dell’UE, gestori delle destinazioni, professionisti del settore turistico e responsabili politici regionali e locali.
Spiega Ciuoffo:
Il comparto turistico deve porsi obiettivi tesi a ridurre i fattori di pressione socio ambientale ed in grado di disegnare modelli di sviluppo alternativi e durevoli. Ce lo impongono motivi etici, ambientali ma anche economici perché le scelte di sostenibilità rappresentano un importante fattore di competitività.
Un processo che pretende offerte adeguate e la cui definizione non può essere affidata all’iniziativa dei singoli operatori, occorre una strategia da parte delle amministrazioni locali e centrali.
Nella costruzione di prodotti turistici si dovrà tenere conto di proposte che promuovano anche l’entroterra, promuovendo così processi economici virtuosi dalla costa verso l’interno e al tempo stesso vivacizzando l’offerta turistica balneare.
Coniugare un’offerta turistica originale e di qualità con la sostenibilità diventa l’elemento chiave per il turismo balneare toscano, che resta uno dei principali asset della propria offerta turistica.
E per fare in modo che resti competitivo occorre un grande sforzo di rinnovamento basato su integrazione, con altri prodotti e con le aree interne, sostenibilità, ambientale e culturale, e innovazione, anche digitale, dei servizi offerti.
La qualificazione di Costa e Arcipelago Toscano come destinazione turistica sostenibile da promuovere, attraverso nuove forme di offerta, a livello nazionale e internazionale sarà il primo step della seconda fase, 2019 – 2020, del progetto Costa Toscana – Isole Toscane.
MITOMED+ va proprio nella direzione di coniugare competitività e sostenibilità. Durante l’estate appena conclusa è stata fatta un’importante sperimentazione in tre spiagge pubbliche toscane, rese accessibili per persone con disabilità motoria e sensoriale.
Le cosiddette ‘Green Beach’ di Castiglione della Pescaia (GR), Montignoso (MS) e San Vincenzo (LI), modello sperimentato anche in altre 8 spiagge pubbliche situate nelle 3 regioni partner Catalogna, Cipro e Istria.
I risultati sono stati davvero incoraggianti e vorremmo replicare l’esperienza in altre località.
Ci siamo già incontrati con ANCI Toscana e abbiamo elaborato un piano di lavoro con proposte davvero interessanti.
A margine della conferenza Ciuoffo ha anche presenziato alla firma del Memorandum of Understanding, MoU, tra la rete NECSTouR e la CRPM. Il documento è stato firmato da Jan Korthoudt, Direttore Turismo della Regione Fiandre e Vicepresidente di NECSTouR, e da Eleni Marianou, segretario generale CRPM, e l’incontro è stato ospitato da Meritxell Serret Aleu, rappresentante del Governo della Catalunya presso l’UE.