Sto parlando del dover morire un giorno senza aver portato a termine una delle poche cose a cui tieni.
Qualcuno dirà, ma dai chissenefrega , altri diranno, mmmh, altri ancora diranno oddio è vero.
Nel mio caso, anche se ad alcuni questo potrà sembrare più un capriccio che una riflessione vera e propria sulla questione, il problema consiste nel non poter mai e dico mai e ripeto mai e sottolineo MAI collezionare ogni uscita filmica in DVD o quello che è. Insomma non mi basterebbe una vita intera per poterlo fare, calcolando la mole di film cheviene prodotta ogni anno e calcolando ancora, quanti film sono stati prodotti dal remoto 1915 de La nascita di una Nazione di Griffith ad oggi.
Un vero peccato perché se potessi farlo entrerei in una sorta di Guinness col mio record mondiale. A volte mi pongo una domanda. Ma il signor Amazon, dispone del record di possessore di ogni film in catalogo? La quantità di film che sono riuscito a racimolare nel tempo agli occhi dei downloaders sfegatati che inneggiano alla pirateria ogni giorno guardando film in streaming e scaricando a palla da ogni server dedicato, magari potrà sembrare immensa o a dir poco incredibile. A me invece sembra di avere si e no tre schifosi film sullo scaffale maledetto quando mi soffermo a rimirarli o a spolverarli. Quante sono le persone che oggi comprano e fanno respirare la cultura in tutte le sue forme, siano esse musicali, letterarie o cinematografiche? Quante sono le persone oggi disposte a spolverare tutti dvd di casa? Purtroppo poche ma pare che dalla chiusura di Megavideo e compagnia bella , le cose stiano andando un po’ meglio per il mercato del copyright. Non mi resta che sperare di poterne accumulare sempre di più nel correre degli anni che mi restano da vivere ( tanti si spera ). Intanto cerco di andare fiero di quelli che ho acquistato maledicendo il signor Amazon che mi batte alla grande e mi batterà all’infinito. Fan***o.
( Dal blog Candy Wants a Bamscuit di Alfredo Amoroso II in versione Clean )
A.A.II
Autore Alfredo Amoroso
Filmmaker tristemente specializzato in regia para-cinematografica con la sfortuna di vivere lontano troppe miglia dal Walk of Fame, si "accontenta" di essere considerato il genio incompreso della cinematografia nel luogo in cui vive. Tiene una rubrica sull'argomento nella quale sfoga tutta la sua ira e nella quale infila le nozioni e i consigli cinematografici che preferisce.