Numerosi e proficui i contributi
Riceviamo e pubblichiamo.
Si è tenuto nell’aula De Leone del Tribunale Militare di Napoli un incontro di studi dal titolo: ‘Novità del procedimento penale e del sistema sanzionatorio nella Riforma Cartabia e alla luce del decreto correttivo’.
A fare gli onori di casa il Dott. Filippo Verrone, Presidente del Tribunale Militare di Napoli che introdurrà i lavori ed il Dott. Giovanni Barone, Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare di Napoli.
A seguire l’intervento del Dott. Roberto Galasso, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Militare di Napoli e nella duplice veste di moderatore, che ha trattato ‘La riforma Cartabia in tema di procedimento penale. Ricadute applicative ed implicazioni sistematiche’.
L’intensa scaletta ha visto i contributi del:
– Dott. Emanuele De Franco, Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Napoli – ‘La nuova formula di giudizio: implicazioni sistemiche’;
– Dott.ssa Chiara Naimoli, Ricercatrice di diritto processuale penale, Università degli Studi di Napoli Federico II – ‘Messa alla prova e particolare tenuità del fatto: nuovi percorsi sanzionatori’;
– Dott.ssa Valeria Bove, Magistrato addetto all’Ufficio del Massimario presso la Corte di Cassazione – ‘La giustizia riparativa: lo stato dell’arte e le prospettive future’;
– Dott. Raffaele Muzzica, GIP/GUP presso il Tribunale Ordinario di Nola –
‘Le nuove pene sostitutive: valutazioni conclusive sul nuovo assetto sanzionatorio’;
– Dott. Vincenzo Giordano, Giudice presso il Tribunale Ordinario di Pavia –
‘Novità in tema di indagini difensive’;
– Avv. Carmine Foreste, Presidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli.
Quanto precede, si è reso necessario per trovare un orientamento giurisprudenziale unitario sulla riforma. Nella considerazione, che è stato pubblicato nella Gazzetta ufficiale, serie generale, n. 67 del 20 marzo 2024 il decreto legislativo 19 marzo 2024 n. 31, recante «Disposizioni integrative e correttive del decreto legislativo 10 ottobre 2022, n. 150, di attuazione della legge 27 settembre 2021, n. 134, recante delega al Governo per l’efficienza del processo penale, nonché in materia di giustizia riparativa e disposizioni per la celere definizione dei procedimenti giudiziari».
Trattasi del cosiddetto ‘correttivo Cartabia’, entrato in vigore il 4 aprile 2024, dopo l’ordinario termine di vacatio legis.
Obiettivo del legislatore delegato del 2024 è rendere tale disciplina maggiormente coerente proprio con i principi e i criteri di delega, operando, al contempo, una semplificazione del dettato normativo di risulta e la risoluzione dei problemi di coordinamento emersi in fase di prima applicazione della riforma ‘Cartabia’ del processo penale, avendo a tal fine “tenuto conto dei contributi provenienti dal mondo accademico, dall’avvocatura e dalla magistratura, che hanno segnalato profili problematici emersi in sede di applicazione della normativa”.
Il Tribunale Militare di Napoli, insieme alla Procura Militare, hanno competenza in ordine ai reati militari commessi nelle regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia.