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Trapanese a City to city visit, laboratorio di inclusione rifugiati

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Luca Trapanese


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Sono oltre 423.800 in Italia le persone sfollate forzatamente dal proprio Paese

Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Comune di Napoli.

Ha inizio oggi, 21 novembre, a Torino la City to city visit, due giorni di incontri fra i sei Comuni italiani – Bari, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino – che insieme all’UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, hanno elaborato e sottoscritto nel febbraio 2022 la Carta per l’Integrazione delle persone rifugiate.

Se la Carta per l’Integrazione mira a potenziare la collaborazione fra le città sull’inclusione dei rifugiati, l’evento ‘City to city’, che si chiude domani a Milano, è un laboratorio che risponde esattamente a questo obiettivo.

E lo fa promuovendo la condivisione e lo scambio di esperienze positive, servizi e strumenti sviluppati sui territori sui temi dell’accoglienza, delle soluzioni abitative post-accoglienza, dell’accesso al welfare locale, della necessità di favorire una rapida acquisizione dei documenti, della promozione della salute, dell’empowerment e della partecipazione dei rifugiati, della coesione sociale e della sostenibilità dei progetti.

Dichiara l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Napoli, Luca Fella Trapanese:

Napoli partecipa con grande interesse a questo incontro.

Avendo da poco inaugurato, all’interno di un bene confiscato, uno Spazio Comune polifunzionale, rivolto a persone rifugiate e migranti, intende proseguire il confronto e la stretta collaborazione con le altre città firmatarie della Carta per l’Integrazione, per lo scambio e il consolidamento di buone pratiche di accoglienza e inclusione nella nostra città.

Secondo i dati ufficiali più aggiornati, sono oltre 423.800 in Italia le persone sfollate forzatamente dal proprio Paese, 148.500 titolari di protezione internazionale e 161.200 richiedenti asilo, il 50% dei quali in fuga dall’Ucraina.

I processi di inclusione delle persone rifugiate sono i pilastri per la crescita del sistema d’asilo in Italia, e i Comuni italiani ricoprono ruolo chiave per garantire il successo dell’integrazione.

Afferma Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino:

I Comuni italiani sono alleati importanti di UNHCR, sono agenti cruciali, incubatori di innovazione e buone pratiche a sostegno dell’integrazione delle persone rifugiate, e la City to city è un vero e proprio laboratorio che permette alle città che aderiscono di arricchirsi delle esperienze altrui e di essere motori di inclusione sociale ed economica, in costante e quotidiana collaborazione con l’UNHCR che è da sempre al loro fianco per costruire una società più aperta e solidale.

Fondamentale, nello sviluppo degli impegni previsti dalla Carta per l’Integrazione, è il ruolo dello Spazio Comune, programma che prevede la presenza nelle città firmatarie di centri multifunzionali dove sono concentrati i servizi fondamentali per l’integrazione delle persone rifugiate, spazi aperti e facilmente accessibili dove i rifugiati possono trovare risposte ai propri bisogni di integrazione nelle comunità che li accolgono.

Questi centri polifunzionali sono il cuore di questa prima occasione di scambio fra i Comuni italiani rappresentata dalla City to City. I partecipanti visiteranno i centri già operanti a Torino e Milano, ne discuteranno la progettualità e le sfide, in un’ottica di apprendimento e scambio.

La ‘City to city visit’ si aprirà a Palazzo Civico di Torino alle 14.30 di martedì 21 novembre. Seguirà alle ore 16:00 la visita allo Spazio Comune della città, presso il Servizio Stranieri, in via Bologna 49/A.

Il giorno seguente, mercoledì 22 novembre, la ‘City to city’ si sposta a Milano, iniziando i lavori alle ore 10:00 presso WeMi inclusione, in via Don Carlo San Martino 10.

Alle ore 13:00 la visit proseguirà al Consolato del Canada a Milano, in via Verziere 11, dove, alle 15:30, si chiuderà la prima City to city.

Partecipa alla due giorni anche la città di Bologna, che potrebbe presto aderire alla Carta. Oltre ad assessori e dirigenti delle città coinvolte, parteciperanno fra gli altri il Sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, il Direttore Centrale per le politiche migratorie – Autorità FAMI del Ministero dell’Interno, Vice-Capo Dipartimento, Prefetto Maria Forte, il Sindaco di Prato e Delegato ANCI immigrazione, Matteo Biffoni e Maxime Nicolas David Therien, Console del Canada a Milano.

Consulta la Carta per l’integrazione dei rifugiati