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Toscana, poli innovativi per l’infanzia

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Cristina Grieco


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Ass. Grieco: ‘La Regione ha fatto il suo, ora è la volta del MIUR’

Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.

Con l’invio della graduatoria al MIUR il ruolo della Regione si è concluso. Adesso è il Ministero che, nel rispetto della legge, deve procedere agli adempimenti successivi.

Noi abbiamo inviato a Roma l’intera graduatoria regionale, comprensiva di quindici manifestazioni d’interesse, impegnando quasi tutti i finanziamenti a nostra disposizione. Le tre idee progettuali scelte in Toscana che al momento sono finanziabili, sono relative ai Comuni di Rosignano, Livorno e Castellina in Chianti. Il Ministero deve aprire un proprio bando.

L’assessore ad Istruzione, formazione e lavoro della Regione Toscana, Cristina Grieco, ha precisato oggi, a margine della seduta di Giunta regionale svoltasi a Palazzo Sacrati Strozzi, i termini e le procedure per l’individuazione dei progetti concernenti i poli innovativi per l’infanzia. Il ruolo del Ministero ad Istruzione e università si concluderà con la cessione dei progetti ai Comuni di pertinenza.

Il MIUR, attraverso un apposito decreto, ha provveduto a ripartire 150 milioni tra le Regioni italiane, che avevano novanta giorni, dall’avvenuta adozione del decreto stesso, per selezionare da uno a tre interventi nei limiti delle risorse assegnate. In Toscana il bando regionale ha visto l’ammissione in graduatoria di quindici idee progettuali. Scaduti i novanta giorni, poi, le Regioni, quindi anche la Toscana, avevano altri sessanta per inviare al MIUR le graduatorie.

La Regione Toscana, a cui sono state assegnati oltre 8 milioni 600 mila euro (per l’esattezza 8.630.570,96 euro, ndr), ha esaurito nei tempi e nei modi previsti dalle legge nazionale quanto era di sua competenza.

Adesso, dunque, la palla è in mano al Ministero che aprirà uno specifico concorso ed istituirà una commissione nazionale di esperti che comunicherà al MIUR il primo, il secondo e il terzo classificato per ogni territorio ai fini dei finanziamenti.

Dalla definizione di questa graduatoria in poi, il rapporto sarà diretto tra i Comuni interessati e l’INAIL, che sarà proprietaria dell’area e dell’edificio che ospita il polo per l’infanzia e provvederà a realizzare dell’opera.

Ha precisato l’assessore Grieco:

Con la definizione della graduatoria dei progetti vincenti si attuerà una fase importante del progetto nazionale sui poli scolastici per l’infanzia Zero-sei.

Come Amministrazione regionale abbiamo creduto e crediamo fortemente, tanto da esserci impegnati attivamente, in questo progetto il cui fine è realizzare interventi territoriali tramite manifestazioni d’interesse provenienti dagli Enti locali.

La graduatoria regionale inviata al Miur prevede il finanziamento di idee progettuali nei territori comunali di Rosignano Marittimo, Livorno e Castellina in Chianti.
A livello ministeriale può essere deciso il finanziamento di ulteriori idee e per questo la Regione ha inviato la graduatoria completa.

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