Allerta arancione fino al tardo pomeriggio, poi ‘declassamento’ a giallo
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Nonostante il forte vento che ha sferzato la Toscana nella notte e nel corso della mattina del 26 marzo, la sala operativa unificata della Protezione Civile regionale comunica che non sono state rilevate significative criticità.
Sentiti tutti i centri situazioni intercomunali, Ce.Si, della Protezione Civile, risultano soltanto eventi ritenuti ordinari nei casi di forte vento, come la caduta di alcuni alberi, la rottura di ramaglie o l’interruzione di alcune linee elettriche, al cui ripristino ENEL sta lavorando già dalla prima mattina.
Da segnalare in Provincia di Pisa la chiusura SP224 che collega il capoluogo provinciale a Marina di Pisa e problemi al tetto della Chiesa di Calci (PI).
A Prato risulta, invece, divelta la copertura di un campo da tennis.
Per le prossime ore sono attesi ancora forti venti di Grecale su tutta la Regione.
Previste raffiche fino a 100-120 km/h sui rilievi appenninici, fino a 80-100 km/h su Arcipelago, Amiata, Colline metallifere e litorale, e fino a 60-80 km/h altrove.
L’allerta ‘arancione’ proseguirà fino alle ore 18:00 di oggi 26 marzo, per poi esser declassato a ‘giallo’ e proseguire fino alle ore 24:00 di domani, mercoledì 27 marzo, quando i fenomeni andranno attenuandosi con raffiche da nord-est fino a 70-90 km/h sui rilievi appenninici, fino a 60-80 km/h sulle zone collinari centro-meridionali e fino a 40-60 km/h sulle zone di pianura.
La Protezione Civile ricorda i principali rischi per l’incolumità delle persone, che sono legati al crollo di alberi, alla caduta di sassi e strutture pericolanti e, pertanto, raccomanda la massima cautela.
Dettagli e consigli sui comportamenti da adottare si trovano all’interno della sezione ‘Allerta meteo’ del sito della Regione Toscana.