Incontro il 3 ottobre a Massa Carrara sulla strategia d’azione comune per fermare vespa velutina in Italia
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
La Regione favorisce, anche quest’anno, la diffusione di informazioni agli apicoltori, per aiutarli a riconoscere e contrastare la temibile vespa velutina, il calabrone asiatico che, penetrato anche in alcune regioni italiane e segnalata in Toscana nel territorio di Massa Carrara, insidia gli alveari e costituisce una delle principali minacce al settore della produzione di miele.
Per fornire agli apicoltori gli strumenti pratici e teorici per riconoscere la presenza dell’insetto ed organizzare interventi di contrasto è stato organizzato, da Toscana miele, Alpa miele, Apiliguria, ARLEA, ARPAT, un incontro pratico di riconoscimento in apiario.
L’incontro si terrà giovedì 3 ottobre alle 16:00 in via Gasparo Venturini, angolo via Giampaoli, a Massa ed è aperto a tutti gli apicoltori della zona.
La finalità è quella di creare volontari in grado di aiutare i tecnici.
Ai volontari verrà insegnato come catturare le vespe in volo e come monitorarne la presenza. Comunemente chiamata Calabrone asiatico, la vespa velutina,
o calabrone asiatico, è una pericolosa minaccia per l’apicoltura italiana. Questo insetto, infatti, è un predatore che si nutre di api e che spesso va a caccia direttamente negli alveari. La velutina era sconosciuta in Europa fino al 2004, anno in cui fu avvistata per la prima volta in Francia.