Ingredienti
350 grammi di farina
300 grammi di zucca gialla
300 grammi di zucchero
125 grammi di olio di semi
5 uova
Una busta vanillina o un cucchiaino di estratto di vaniglia
2 bicchieri di latte
1 bustina di lievito
1 pizzico di cannella
Zucchero a velo qb
Preparazione
Halloween è ormai alle porte, sebbene non sia una ricorrenza originaria della cultura partenopea, almeno nella forma statunitense, negli ultimi anni sta avendo una forte diffusione anche in Europa, a maggior ragione in Campania, dove però è più legata alle origini celtiche e alla tradizione della notte in cui la dimensione dei vivi entra in contatto con quella dei defunti. Uno dei simboli di questa festa è la zucca, sia come decorazione ma anche come componente di ottime ricette.
Vi propongo proprio un dolce, in particolare una torta che usa questo ingrediente.
Puliamo la zucca e la facciamo lessare in un bicchiere e mezzo di latte a fuoco moderato. Qualcuno usa l’acqua, ma il risultato non mi piace. Una volta che si è ammorbidita la facciamo raffreddare e la passiamo nel frullatore.
Nel frattempo, a parte, avremo montato a neve le uova con lo zucchero, fino ad avere un composto spumoso. A questo punto aggiungiamo l’olio, la zucca, la farina setacciata per evitare grumi, la vanillina e la cannella.
Mescoliamo tutto delicatamente. Nel mezzo bicchiere di latte avanzato facciamo sciogliere il lievito che poi uniamo agli altri ingredienti.
Una variante potrebbe essere quella di aggiungere, a questo punto, un po’ di uvetta lasciata precedentemente ammorbidire in acqua tiepida, dei pinoli o anche delle mandorle, naturalmente è un fatto di gusti.
Mettiamo tutto in una teglia da dolci e lasciamo cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 35 minuti.
Lasciamo raffreddare la nostra torta e prima di servirla la spolveriamo di zucchero a velo.
Possiamo servirla come merenda, magari con un bicchiere di latte o una cioccolata calda, o come dolce accompagnata da un vermouth.
Autore Carolina Barra
Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.