Home Rubriche Muórze e surze Torta di capodanno

Torta di capodanno

1023
Torta di capodanno


Download PDF

Ingredienti

140 grammi di farina 00
80 grammi di fecola di patate
150 grammi di farina di mandorle
150 grammi di latte
3 uova
190 grammi di zucchero
4 ml di rum o di aroma al rum
125 grammi di olio di semi
1 bustina di lievito per dolci
100 grammi di canditi misti
85 grammi di gocce di cioccolata
Zucchero a velo q.b.
Scorza grattugiata di 3 arance medie

Procedimento

Questo è un dolce abbastanza semplice, gustoso e profumato, che possiamo preparare in alternativa a quelli classici per il periodo natalizio; di solito lo propongo per capodanno.

In una ciotola abbastanza capiente mettiamo le uova e lo zucchero che lavoriamo con una frusta elettrica fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.

Versiamo l’olio a filo e poi il latte, mentre continuiamo a montare il tutto, sempre con la frusta.

Allunghiamo il rum, quello chiaro usato in pasticceria o, in alternativa, un’essenza, e aggiungiamo la buccia di arancia.

Incorporiamo lentamente la farina 00 e la fecola, facendo attenzione a non creare grumi e il lievito, poi la farina di mandorle.

Mescoliamo bene fino a che l’impasto risulti bello liscio.

Adesso possiamo insaporire con una metà delle gocce di cioccolata e dei canditi.

Versiamo in uno stampo del diametro di 22 cm, di cui avremo precedentemente imburrato ed infarinato il fondo, guarniamo la superfice con i canditi e la cioccolata rimanente e mettiamo a cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 40 – 45 minuti.

Facciamo raffreddare e spolveriamo con lo zucchero a velo.

Se ci piacciono, possiamo decorare anche con delle ciliegie o amarene candide, di solito lo faccio, perché aggiungono un piacevole tono di gusto ma anche di colore.

Possiamo mangiare la torta calda, ma è buonissima anche freddo, in frigo si conserva tranquillamente per 4 o 5 giorni.

Buon appetito!

Torta di capodanno

Print Friendly, PDF & Email

Autore Carolina Barra

Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.