Ingredienti
Per il pan di Spagna
200 grammi di farina
180 grammi di zucchero
80 grammi di olio EVO
3 uova
1 bustina di lievito per dolci
La buccia grattugiata di un limone
180 grammi di latte
Per la crema al limone
300 grammi di latte
70 grammi di zucchero
2 tuorli d’uovo
40 grammi di farina o di maizena
Il succo filtrato di un limone medio
La buccia di 2 limoni grattugiati
1 bustina di vanillina
Per la bagna
200 grammi di acqua
3 cucchiai di zucchero
1 bicchierino di limoncello o il succo di un limone
Per la guarnizione della torta
Lamelle di mandorla q.b.
15 ciliegine candite
Procedimento
Si tratta di un dolce molto buono e tipicamente meridionale, come gli ingredienti che la compongono, su tutti i limoni. Anche se il procedimento è abbastanza articolato, basta seguire pochi accorgimenti per avere un risultato ottimo.
Inoltre, ho separato gli ingredienti perché possiamo usare separatamente alcuni dei componenti della ricetta.
Il pan di Spagna è la base di tanti altri dolci, così come può essere mangiato anche da solo. Quando non esistevano merendine varie, era usato per fare colazione o merenda, farcito con mille creme diverse o anche senza nessun’altra aggiunta.
Per chi ha la mia età, l’odore del pan di Spagna che si cuoceva nel forno era accompagnato a momenti particolari, le feste come compleanni od onomastici. Quel profumo meraviglioso ed intenso era di per sé un motivo di buon umore.
Così come possiamo usare per altri dolci la crema di limone, o la bagna, ottima anche per dolci con creme di fragola o frutti di bosco.
Cominciamo proprio con il pan di Spagna. In una ciotola capiente la farina e il lievito, entrambi setacciati per evitare grumi. Aggiungiamo il latte “a filo”, lentamente, le 3 uova, l’olio e la buccia di limone grattugiato. Se il limone è grande possiamo usarne anche solo la metà. Amalgamiamo il tutto, sempre facendo attenzione a non creare grumi, assieme anche allo zucchero. Imburriamo ed infariniamo una teglia di 22 cm di diametro, versiamo il nostro impasto e mettiamo in forno preriscaldato a 180 gradi, per 30 – 35 minuti.
Una precauzione importantissima per il pan di Spagna è quella di non aprire per nessun motivo il forno prima di una mezz’ora, altrimenti la lievitazione si interrompe e il composto si sgonfia. Quindi bisogna controllare “a vista” la cottura. Ogni forno ha i suoi tempi, si impara a conoscerli usandolo, per cui i tempi possono variare di qualche minuto. Se ci accorgiamo che la superficie si scurisce troppo, abbassiamo a 160 gradi. Dopo mezz’ora possiamo verificare la cottura con la prova dello stuzzicadenti.
Passiamo, quindi, alla crema di limone. In una pentolina riscaldiamo il latte, facendo attenzione a non portarlo ad ebollizione. Nel frattempo, in una ciotola capiente versiamo i tuorli e lo zucchero, amalgamiamo il tutto con una frusta, aggiungendo poi la farina, anche in questo caso setacciata. Sarebbe preferibile usare il corrispondente quantitativo di maizena, che oggi si trova tranquillamente in tutti i supermercati, ma da sempre si è utilizzata la farina, quindi il risultato è ottimo ugualmente.
Oltre alla farina incorporiamo la buccia di limone grattugiata e la vanillina e la metà del latte riscaldato. Continuiamo ad amalgamare e, infine, versiamo il latte restante.
Poi, mettiamo sul fornello a fuoco lento continuando a girare per evitare che si attacchi, fino a che la nostra crema non prenda consistenza. Dopodiché, lasciamo a raffreddare coprendo la pentola con un coperchio bucherellato. Evitiamo assolutamente di mettere in frigo.
Adesso che il nostro pan di Spagna è pronto, possiamo preparare la bagna, procedimento molto semplice. Mettiamo tutto assieme in un pentolino a fuoco lento, fino a lasciare sciogliere lo zucchero.
Adesso possiamo comporre la nostra torta al limone.
Tagliamo a metà il pan di Spagna, facendo attenzione a non farlo rompere. Bagniamo entrambe le parti, farciamo con metà della crema preparata e poi richiudiamo.
Invece della glassa usiamo l’altra metà della crema, che spalmiamo su tutta la superficie con una spatola.
Guarniamo con le lamelle di mandorla e le ciliegine candite.
La accompagniamo, ovviamente, con un buon limoncello o crema di limoncello.
Buon appetito!
Autore Carolina Barra
Carolina Barra, impiegata in pensione, profonda conoscitrice del cibo in tutte le sue declinazioni, adora cimentarsi nei piatti tipici della tradizione e scoprirne i trucchi per poterli tramandare.