In scena dal 14 al 17 giugno a Roma
Riceviamo e pubblichiamo.
Finale di stagione al Teatro Studio Uno di Roma con la serie teatrale ‘Teresa santa, puttana e sposa #Unospettacololungoungiorno’ di Marco Bilanzone, diretto da Lorenzo Montanini che dopo aver costruito nell’arco di un anno i cinque capitoli che compongono la serie, porta in scena il 14 e il 15 giugno in prima assoluta il debutto del quinto episodio ‘Lo sciopero del canestro’ e il 16 e il 17 giugno l’eccezionale maratona lunga un giorno, da mezzogiorno alla sera, con i cinque episodi completi per un evento unico di teatro epico, intimo e popolare.
di Marco Bilanzone
regia Lorenzo Montanini
foto e grafica Manuela Giusto
costumi Federica Centore, Valentina Cardinali, Serena Furiassi
scene Francesco Felaco
ass. alla regia Alessia Giovanna Matrisciano
con Nadia Rahman-Caretto, Flavia Germana De Lipsis , Alessandro Di Somma,
Mattia Giordano, Jessica Granato, Marco Usai, Riccardo Marotta,
Giuseppe Mortelliti, Eleonora Turco
Peste, fame e guerra, morte e amore. Canzoni d’ubriachi, passi di danza, grida di disperazioni, voci di piazza, leggende di paese. ‘Teresa santa, puttana e sposa’ è la storia di una bambina nata libera e venduta dagli zii a tredici anni, prostituta e schiava, ballerina e cantante ineguagliabile, moglie devota. Regina delle prostitute infermiere contro il vaiolo nero, amante indomita in eterna attesa, guerriera e protettrice dei più deboli, femminista, santa e figlia del dio della guerra.
Nel magico Sud del nostro paese, muove i suoi passi la nostra eroina, un territorio/limbo, immaginario e immaginifico, abitato da persone provenienti da ogni regione di questa variopinta nazione. Gente che poco chiacchiera con gli stranieri e che è avvezza al duro lavoro sotto il sole. Lì Teresa troverà l’amore, l’invidia, la vendetta in un turbine di avvenimenti che la trasformeranno nel profondo.
‘Teresa santa, puttana e sposa’ è il ritratto di un mondo, il nostro, ispirato alla scrittura barocca e coloratissima di Jorge Amado che ambientava il suo romanzo nell’entroterra del Brasile. È un modo per scoprire vicinanze e differenze, per cercare quel denominatore comune che unisce le culture, che ci fa simili nella diversità.
Con la forza epica delle parole di un narratore brasiliano descriviamo noi stessi, la storia di un’Italia inventata ma verosimilissima, la forza di un popolo che si destreggia tra corruzione e inefficienza, l’Italia dell’io speriamo che me la cavo, di chi combatte ogni giorno con poche speranze di vincere.
Un popolo ricchissimo di contrasti raccontato da una storia i cui personaggi sono sempre positivi e negativi insieme, complessi nella loro apparente contraddizione costante: una storia in cui non ci sono buoni né cattivi, ma soltanto, come scriveva De André:
Coltivando tranquilla
l’orribile varietà
delle proprie superbie
la maggioranza sta
come una malattia
come una sfortuna
come un’anestesia
come un’abitudine
per chi viaggia in direzione ostinata e contraria.
Una serie di cinque spettacoli:
‘La fanciulla che sgozzò il caporale con il coltello per tagliare la carne secca’;
‘La notte in cui Teresa dormì con la morte’;
‘Il debutto di Teresa al Cabaret Madama Do Re’;
‘ABC del combattimento tra Teresa e il vaiolo nero’;
‘Lo sciopero del canestro’.
Lo spettatore potrà godere di uno spettacolo lungo un giorno, da mattina a sera, per ripercorrere insieme tutta la storia dall’inizio alla fine.
Nove attori, Nadia Rahman-Caretto, Flavia Germana De Lipsis, Alessandro Di Somma, Mattia Giordano, Jessica Granato, Marco Usai, Riccardo Marotta, Giuseppe Mortelliti, Eleonora Turco, si alterneranno nel racconto delle varie età di Teresa interpretando, personaggi, epoche ed atmosfere di un racconto senza tempo in cui la realtà si confonde con la leggenda e dove la storia, sfumata nei contorni, diventa impresa eroica, epopea, fiaba popolare.
Debutto capitolo 5° ‘Lo sciopero del canestro’
14-15 giugno ore 21:00
‘Teresa santa, puttana e sposa #unospettacololongoungiorno’
16-17 giugno
ore 12:00: Cap. 1 ‘La fanciulla che sgozzò il caporale’
Ore 13:30 Pranzo
Ore 15:00 Cap. 2 ‘La notte in cui Teresa dormì con la morte’
Ore 16:00 Pausa Caffè
Ore 17:00 Cap. 3 ‘Il debutto di Teresa al Cabaret Madama Do Re’
Ore 18.30: Cap. 4 ‘Abc del combattimento con il vaiolo nero’
Ore 20:00 Apericena
Ore 21:00 Cap. 5 ‘Lo sciopero del canestro’
Teatro Studio Uno
Via Carlo della Rocca, 6
Torpignattara, Roma
Ingresso 5 spettacoli €40,00
Ingresso 3 spettacoli €30,00
Ingresso 2 Spettacoli €25,00
Ingresso singolo spettacolo €15,00
Tessera associativa gratuita
Prenotazioni
Per info: 349-4356219 – 329-8027943
www.teatrostudiouno.com – info.teatrostudiouno@gmail.com