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‘Tammurriata’: storie di tammorra e sentimento



Tradizione e passione nel libro di Cosimo Alberti

Sabato 13 gennaio, ore 11:00, presso la Sala Gemito della Galleria Principe di Napoli, Napoli, si è tenuta la presentazione del libro ‘Tammurriata. Riti e Miti di una Sirena Millenaria’, di Cosimo Alberti, Valtrend Editore. Ad introdurre l’evento l’editore Mario Marotta, moderatore il giornalista Antonio Mocciola. Ospite d’eccezione il talentuoso Marcello Colasurdo, pietra miliare del folk internazionale, nonché autore della prefazione. Al tavolo dei relatori anche Marco Monty che ha curato le bellissime illustrazioni.

Da perfetto padrone di casa, Antonio Mocciola presenta i vari ospiti rimarcando come Alberti sia riuscito, grazie alla social soap Un Posto al Sole, a far conoscere al pubblico nazionale ed internazionale, una danza millenaria che, nata nell’odierna Turchia, si è evoluta in varie forme a Napoli.

Ad aprire i lavori è l’editore Mario Marotta che si dice orgoglioso del volume, un’antologia suddivisa in tre sezioni – ‘La Sirena danzatora’, un saggio sulla tammurriata e altre danze popolari, ‘Chi t”o conta ‘nce mette ‘a jonta’, una raccolta di racconti e ‘Santa Partenope dei dannati’, dedicata alla poesia -, ma soprattutto dell’approccio immediato e coinvolgente utilizzato da Alberti nella stesura del testo.

Tocca quindi allo stesso autore, al suo esordio letterario, raccontare come sia nata l’idea del libro. Una passione irrefrenabile verso la danza, in tutte le sue possibili sfumature, lo ha portato, da figlio di salentini trapiantati a Napoli, ad accostarsi fin da bambino al mondo coreutico. Poi, l’incontro fortunato con il Maestro Marcello Colasurdo, che gli ha insegnato come la tammorra rappresenti il ciclo perenne della vita, le meraviglie del creato, i rituali ancestrali della Madre Terra.

Quindi la necessità di approfondire le conoscenze acquisite attraverso vari studi e ricerche per assorbire i significati che regolano specifici canti, balli e suoni durante la tammurriata, mai casuali e sempre motivati da rituali magici, ipnotici, ancestrali, da trasmettere, a sua volta, agli allievi dei suoi corsi. Infine, il felice incontro con la casa editrice, nelle persone di Mario Marotta e Mara Iovene, che avevano apprezzato alcune sue precedenti poesie, fino a proporgli di curare una pubblicazione.

Segue l’intervento del Sindaco di Napoli, Luigi de Magistris, che sottolinea la capacità della tammorra di superare le barriere tra le persone, facendole innamorare e come Marcello Colasurdo lanci un messaggio Politico di passione e amore, dimostrando come questo genere musicale sia contagioso in maniera positiva. Elogia quindi il testo di Alberti perché accresce la conoscenza di un settore fondamentale del contesto culturale campano.

Tocca quindi a Marcello Colasurdo, uno dei capisaldi della cultura etnica mondiale, illustrare la magia di questa danza millenaria che ha il pregio di esaltare il rito della sacralità di Ella, la Grande Madre, che nasce nei luoghi di culto, nel cerchio in cui si raccontano la vita dell’umanità, le leggi della natura, la Donna. È lui ad evidenziare come il lavoro di Alberti abbia il merito di trasmettere ai giovani la cultura della tradizione e del nostro mondo.

L’ultimo intervento è quello di Marco Monty, illustratore del testo, legato a Cosimo da un rapporto di amicizia sincero, che, oltre a realizzare i disegni su carta, è artefice dei bellissimi tatuaggi sul corpo dell’artista partenopeo.

Molteplici e meravigliosi gli intermezzi musicali a cura di danzatori e suonatori della tradizione partenopea, degli allievi di Alberti e, ovviamente, dello stesso protagonista dell’evento, che si alternano agli emozionanti reading degli attori. Sarà lo stesso neoscrittore a rimarcare quanto la lettura didattica di alcuni suggestivi stralci dell’opera sia stata resa come un puro momento di teatro dai bravissimi Daniela Cenciotti, Raffale Imparato, Antonella Prisco, Danilo Rovani e Lara Sansone.

Cosimo Alberti rivolge, infine, un ringraziamento speciale a Paola Esposito, per l’immagine di copertina, a Francesco Mattiello, per la foto di biografia che racchiude l’essenza dell’attore con la tammorra, a tutti gli amici e al folto pubblico, totalmente coinvolto.

La presentazione si chiude con uno splendido ultimo omaggio alla vera protagonista della giornata, con uno spettacolo degli artisti in sala, che si esibiscono in musica, canti e balli, tra cui Cosimo Alberti, Marcello Colasurdo, le danzatrici Roberta Guida e Raffaella Vacca e i musicisti Vincenzo Esposito, tammurriello, Annamaria Fusco, Peppe Mauro, Sergio De Simone.

Al termine della presentazione spettacolo avviciniamo il sindaco de Magistris e l’editore Marotta che ci rilasciano, in esclusiva delle brevi dichiarazioni.

Il primo cittadino ha riferito ai nostri microfoni:

Sono contento di essere venuto alla presentazione del libro di Cosimo Alberti sulla Tammurriata con la prefazione di Marcello Colasurdo che mette insieme parole, musica, danza, suono di quella che è la storia millenaria della nostra Città e della nostra Regione in particolare.

Ancora oggi questa danza rappresenta un momento per fare comunità e far esplodere la passione tra le genti.

L’editore, invece, ha così riassunto l’evento:

È stata veramente una bella giornata. La pubblicazione di Cosimo riguarda un aspetto dell’antropologia campana molto importante, trattato con un registro leggero.

Invito i lettori ad acquistare questo libro dal linguaggio semplice, ma che affronta tematiche profonde. Quello di Cosimo è stato un lavoro approfondito sulla tammurriata napoletana.

Autore Lorenza Iuliano

Lorenza Iuliano, vicedirettore ExPartibus, giornalista pubblicista, linguista, politologa, web master, esperta di comunicazione e SEO.

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