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‘Sweet but Psycho’, cover del singolo di Ava Max di Smokey Punch



Videoclip – parodia in pieno stile Smokey Punch!

Riceviamo e pubblichiamo.

Ava Max ha sfornato nel 2018 ‘Sweet but Psycho’, brano accattivante che in breve tempo ha raggiunto i vertici delle classifiche internazionali.
Canzone che entra nelle orecchie e non ti lascia più, è stata scelta dagli Smokey Punch come brano da reinterpretare, un po’ per ridere e un po’ perché si tratta di una bella canzone pop, così la band si è ritrovata così in sala prove, ha rivisto la traccia ed è riuscita a tirare fuori tutto il pop punk possibile da questo lavoro.

Una volta cambiata la pelle della canzone è stato naturale accompagnarlo da un videoclip – parodia in pieno stile Smokey Punch!

Il progetto Smokey Punch nasce nel 2012.
Dopo poche prove insieme individuano subito la loro vena pop punk, e in pochi mesi si ritrovano con un EP pronto per essere registrato in studio.
Le loro canzoni trattano argomenti leggeri, senza mai scadere nel volgare e con grandi dosi di ironia e sarcasmo. Con l’EP tra le mani la band comincia a fare i primi live, fino alla primavera 2013, anno in cui firmano per ‘This is Core Records’.

Molte delle loro canzoni sono state scritte in una notte, all’improvviso, come nel caso di ‘Backseat’, scritta un pomeriggio a Valencia, dopo una notte di festa e bagordi. Proprio questo brano è stato scelto come apripista per promuovere il primo lavoro in studio.

Nel 2014 i ragazzi decidono di arricchire il loro sound: si aggiunge così Andrea Bianchi insieme al quale iniziano a scrivere il loro primo album intitolato ‘The fool’.

Questo disco porta la band a fare tantissimi live, sia in Italia che in Europa, fino a raggiungere le coste oltre oceaniche con un tour in California e Messico di 9 date. Andrea Bianchi nel 2016 decide di lasciare la band e prende il suo posto Davide Vecchi, che diventa subito parte della famiglia.

Con lui si comincia a scrivere il secondo ‘Full Length’, cercando di “svecchiare” un po’ quel sound anni ’90 che li ha caratterizzati per molto tempo. Contemporaneamente comincia la collaborazione con l’agenzia di management Sorry Mom!, grazie alla quale vengono seguiti per la direzione artistica di 2 singoli da Vincenzo Mario Cristi, in arte Vinx, dei Vanilla Sky.

I progetti futuri sono parecchi e il gruppo è sempre spinto dalla filosofia del “rimboccarsi le maniche e fare”, che li ha portati in questi anni a realizzare i loro sogni.

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