Sold out per l’ottava edizione al Teatro Summarte di Somma Vesuviana (NA)
Si è svolta sabato 1° ottobre, a Somma Vesuviana (NA), l’ottava edizione del Mia Martini Festival. Location dell’evento il Teatro Summarte, sold out per l’occasione, ed è stato l’anno del ritorno del pubblico in sala dopo due anni di “emigrazione online” causa Covid.
A presentare la manifestazione, il direttore artistico Ciro Castaldo e Maria Vittoria Palma.
Questa edizione ha rafforzato ancora di più il connubio che lega Mia Martini alla città vesuviana; proprio durante gli anni bui della sua carriera, dovuti alle dannose dicerie che qualcuno aveva messo in giro su di lei, l’artista di Bagnara Calabra, si esibiva nelle feste di piazza nella zona e a San Sebastiano conobbe Enzo Gragnaniello.
La piazza di Rione Trieste di Somma Vesuviana, dove lei tenne un concerto, porta appunto il nome di Piazza Mia Martini.
La “manifestazione canora” aveva un duplice intento: omaggiare Mimì attraverso la voce di artisti del panorama musicale nazionale e promuovere quelli del territorio; sul palco, infatti, sono saliti giovani come Davil A, Marco Mariconda, Lara Molino e i Terrasonora.
Inoltre, si è svolto una sorta di gemellaggio, tra Mia Martini e un grande autore della musica italiana, Giancarlo Bigazzi, fondatore del mitico gruppo degli Squallor, definito l’artigiano della canzone, autore di oltre mille canzoni, tra cui ‘Gli uomini’, scritta proprio per la straordinaria interprete calabrese, e ‘Ti amo’, portata al successo da Umberto Tozzi.
Presenti in platea la signora Gianna Albini Bigazzi, vedova del grande Giancarlo, che ha raccontato l’aneddoto secondo cui ‘Ti amo’ è stato ispirato da un brano de ‘La gatta Cenerentola’ di Roberto De Simone. I due artisti napoletani Gianni Fiorillo e Angelo Nocerino hanno omaggiato la signora Gianna, cantando appunto un brano della “ballata” di De Simone.
Numerosi i grandi che hanno celebrato Mimì e Giancarlo Bigazzi, primo fra tutti, Mimmo Cavallo, cantante che nei primi anni 80 aveva scalato le classifiche con ‘Noi siamo meridionali’ e ‘Uh Mamma’, e che ha presentato l’inedito ‘Oh Mimì’. L’artista tarantino era in tour con Mimì in quel maggio del 1994.
Da brividi il duetto di Franco Fasano e Francesca Alotta. La cantante palermitana che aveva partecipato alla scorsa edizione di Tale e Quale su Raiuno, ha ripercorso la carriera artistica di Mimì da ‘Piccolo Uomo’ a ‘Rapsodia’.
Apriamo una parentesi su ‘Rapsodia’, scritta da Bigazzi, che era in gara all’Eurofestival del 1992 in Svezia e che aveva formalmente vinto l’edizione di quell’anno, ma siccome l’Italia, per motivi economici, non volle organizzare l’edizione successiva, che spetta per regolamento al Paese vincitore, la vittoria fu assegnata all’Irlanda.
Ospite della serata anche il Giardino dei Semplici, gruppo che ha ricevuto, insieme agli altri artisti, il premio Mia Martini alla carriera.
A dare un respiro nazionale alla manifestazione la presenza di Elena Brunelli, suocera di Andrea Bocelli e ambasciatrice della fondazione Andrea Bocelli, che si occupa di progetti benefici come la costruzione di scuole in territori difficili o colpiti da calamità.
Appuntamento alla nona edizione.
Ad maiora.
Autore Mimmo Bafurno
Mimmo Bafurno, esperto di comunicazione e scrittore, ha collaborato con le maggiori case editrici. Ha pubblicato il volume "Datemi la Parola, Sono un Terrone". Attualmente collabora con terronitv.