Prova convincente dei gialloblù che conquistano il derby e tornano a vincere
Riceviamo e pubblichiamo.
Torna a vincere dopo 70 giorni la Studio Senese Cesport, che, nell’impianto di Santa Maria Capua Vetere (CE), con una prova convincente batte la TGroup Arechi per 12-7 e conquista i tre punti salvezza nello scontro diretto di bassa classifica.
Partita preparata nei minimi dettagli da Fabrizio Rossi che vede la sua squadra dominare per tutti e quattro i tempi, costringendo l’avversario ad inseguire per l’intera gara; tante le note positive per il tecnico gialloblù in questo turno di campionato che vede la Cesport abbandonare momentaneamente la zona pericolosa della classifica con tre punti di vantaggio sul decimo posto, occupato proprio dall’Arechi.
Dopo i trentadue minuti giocati a Pescara, Di Costanzo e compagni sono usciti dall’acqua con tanti rimpianti per non aver portato a casa i tre punti, ma con la consapevolezza che i frutti del proprio lavoro avrebbero portato quanto prima i risultati sperati.
Nei primi otto minuti di gioco la Cesport passa in vantaggio per tre volte con doppietta di Miskovic e Andrea Tartaro; nei secondi finali la coppia arbitrale annulla un gol a Dario D’Antonio e così i gialloblù chiudono il primo parziale in vantaggio per 3-2.
Nella seconda frazione l’Arechi pareggia, ma la squadra di casa, oggi orfana della Scandone di Napoli, piazza un break di tre reti con Ruocco, Rigo ed ancora Ruocco su rigore procurato da Femiano; la partita, data l’importanza della posta in palio, si incattivisce e i salernitani ne approfittano per rifarsi sotto nel punteggio, portandosi all’intervallo lungo sul 5-6.
A vasche invertite regna sempre un grande equilibrio tra le formazioni con Tartaro da una parte e Lobov dall’altra che vanno a referto prima del gol quasi allo scadere ancora di uno scatenato Ciro Ruocco che porta i suoi in vantaggio per 8-6 prima degli ultimi otto minuti di gioco.
Nell’ultimo periodo una magia di Di Costanzo taglia le gambe all’Arechi che accusa il colpo e subisce altre tre reti ad opera del migliore in campo per distacco, Ciro Ruocco, su rigore, dell’ex Simonetti e di Srdjan Miskovic che firma la tripletta personale e sale a quota 21 in campionato; negli ultimi minuti Pasquale Turiello esce tra gli applausi dei suoi tifosi, dopo aver difeso la sua porta con ottimi interventi nonostante lo stato febbrile, e lascia il posto a Fabrizio Incoglia, che prima subisce un gol in inferiorità numerica e poi compie un grande intervento quando i tre punti sono ormai acquisiti.
Termina 12-7 per la Cesport che per la prima volta entra in doppia cifra in serie A2; nonostante l’Arechi riesca a limitare le giocate di Di Costanzo per quasi tutta la partita, da sottolineare in casa Cesport la solidità del gruppo che si esalta al cospetto della più esperta rivale.
Voto sopra la sufficienza per tutti e tredici i gialloblù, ma oggi è doverosa una menzione speciale per Ciro Ruocco che con le sue giocate determinanti e la sua freddezza dai cinque metri, permette alla sua squadra di dilagare nel punteggio e conquistare i tre punti.
Ricordiamo che, data l’inagibilità delle piscina Scandone, il match si è giocato presso l’impianto Comunale di Santa Maria Capua Vetere; la Studio Senese Cesport ringrazia il direttore della piscina, Salvatore Napolitano, per l’ospitalità che tanta fortuna ha portato ai gialloblù.
La Studio Senese Cesport tornerà in acqua sabato 17 febbraio a Bari contro la Waterpolo Bari, squadra attualmente undicesima con quattro punti in meno della Cesport, per un altro scontro diretto che potrebbe risultare determinante per il prosieguo del campionato.