Stefano Calvagna, dal cinema al palcoscenico con Califano

Continua l’iniziativa dell’attore, regista, cantante e grande amico del “Califfo” per ricordarlo nei suoi aspetti più intimi e meno conosciuti

Stefano Calvagna continua la sua iniziativa per ricordare il grande cantante Franco Califano. Dopo aver realizzato il film “Non escludo il ritorno”, presentato anche al Marché du Film del Festival di Cannes, e curato il DVD sul concerto tenutosi per i 70 anni del “Califfo”, Calvagna veste per una volta i panni del cantante e sale sul palco per dare un grande e sentito omaggio al suo grande amico, scomparso ormai da quasi tre anni.

Un amico intimo, vicino al grande cantante soprattutto nel periodo precedente alla sua scomparsa. Una fase costellata di momenti difficili, nei quali è, però, uscita la vera anima del “Califfo”, un uomo lontano dalla sregolatezza e dell’eccentricità che lo avevano portato da sempre sotto la luce dei riflettori.

Calvagna vuole celebrare proprio questa “terza vita” di Califano, quella più vera, profonda e, paradossalmente, più sconosciuta al pubblico. Sul palco senza farne un’imitazione, ma reinterpretando i suoi brani più rappresentativi, da quelli celeberrimi ai meno famosi, un progetto innovativo per creare un ricordo indelebile di Califano e del suo modo di vivere la vita, l’età e i sentimenti.

Ad accompagnarlo, una band di grandi professionisti, composta dai turnisti dei cantautori italiani più famosi. Uno spettacolo unico nel suo genere, dedicato sia a tutti gli amanti del grande “Maestro”, che a coloro che si avvicinano per la prima volta alla sua musica, al suo mondo troppo spesso male interpretato.

Una piccola parentesi nella vita lavorativa di Calvagna, un momento ritagliato per i suoi affetti e le sue passioni, mentre sta attivamente lavorando al film “Un nuovo giorno'” e la pellicola “Si vis pacem para bellum” è in uscita nelle sale.