In scena dal 16 al 18 maggio a Napoli
Riceviamo e pubblichiamo.
Atteso appuntamento con la grande comicità al Teatro Troisi di Napoli da giovedì 16 a sabato 18 maggio alle ore 21:00 con l’esilarante e trascinante attore Fabio Brescia alla prese con il suo spettacolo dei record ‘Stasera facciamo La Francesca da Rimini’.
Un grandissimo classico del teatro comico che si amplia e passa da sei personaggi originali ai quindici, capace di coinvolgere, già a partire dal botteghino, tutto il pubblico napoletano.
Spiega l’interprete, autore e regista Fabio Brescia:
Nella nostra versione intendiamo mettere in scena tutta la farsa che scrisse Antonio Petito, compreso il primo tempo, che in genere non fa mai nessuno e che si svolge, abbattendo la cosiddetta quarta parte, direttamente tra il pubblico. Come sempre, la mia compagnia formata da soli attori uomini, renderà la messa in scena ancora più esilarante.
Sono intervenuto sul testo per attualizzarlo ed adattarlo alle esigenze della mia compagine artistica. La scelta politica precisa è quella di porre l’attore al centro della rappresentazione, per ritornare a quel teatro di avanguardia degli anni Settanta da cui scaturirono alcuni tra i più grandi nomi della regia e della recitazione nazionale e internazionale. Nomi ai quali, ovviamente, non vogliamo paragonarci, ma ai quali ci ispiriamo per le nostre scelte artistiche.
Lo spettacolo è diviso in due tempi: il primo si svolge tra proscenio, a sipario chiuso, e sala, il secondo in palcoscenico, completamente vuoto, senza nemmeno l’inquadratura. Giacché la storia è proprio questa: quella di un gruppo di scalmanati filodrammatici che, visto l’abbandono del teatro per motivi passionali da parte di una compagnia italiana, decide, al cospetto della sala piena, di mettere in scena la tragedia di Silvio Pellico di dannunziana memoria, Francesca da Rimini.
Per il pubblico del Teatro Troisi uno spettacolo ricco di gag per una serie di risate che durano tutti i cento minuti di farsa.
In scena con Fabio Brescia, gli attori Rino Grillo, Stefano Ariota, Ciro Sannino, Marco Marchitelli, Mariano Grillo, Giorgio Sorrentino, Moreno Granata, Peppe Pagliuso, Nicola Vorelli, Salvatore Totaro, Rosario Ippolito, Ernesto Sottolano e Mattia Grillo.