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‘Stairway to Heaven’ – Simbologia attraverso i Tarocchi parte 2

Tarocchi


Dopo aver introdotto le prime strofe di ‘Stairway to Heaven’ dei Led Zeppelin, proseguiamo la nostra interpretazione della canzone attraverso l’uso della simbologia dei tarocchi.

C’è una sensazione che provo
quando guardo verso ovest
e la mia anima implora di partire.

Il Matto è un giovane, vestito di stracci, che cammina verso l’orlo di un precipizio. La sua testa è rivolta verso l’alto, le braccia allargate. Porta con sé un fagotto appeso all’estremità di un bastone. Nella mano sinistra tiene un fiore bianco, simbolo di purezza d’animo. Il sole splende sopra di lui ad Est e lui prosegue verso Ovest mentre un cagnolino bianco lo accompagna.

È un individuo che si accinge ad iniziare un percorso muovendosi verso Ovest, verso la frontiera. La scelta di cominciare il cammino è irrazionale, istintiva e motivata solo dal suo Spirito.

Nei miei pensieri ho mai visto
anelli di fumo attraverso gli alberi
E le voci di quelli che stanno a guardare.

L’Eremita. Un vecchio dalla barba bianca in cima a un picco innevato. La testa è rivolta verso il basso. Con la mano destra regge una lanterna al cui interno splende una stella a sei punte e con la sinistra si appoggia a un lungo bastone di colore giallo. Il cielo è plumbeo.

Questa carta raffigura una persona anziana che ha raggiunto la saggezza attraverso lo studio e la riflessione. È solitario e povero dal punto di vista materiale, ma, sotto il profilo spirituale, ha accumulato nel tempo un’enorme ricchezza. Questo lo rende un faro e una guida per chi guarda a lui ed è pronto ad ascoltarlo.

E si mormora che presto
se tutti intoniamo la melodia
Il pifferaio ci guiderà alla ragione.

Il Giudizio. Un immenso angelo, nell’alto dei cieli, suona una tromba a cui è attaccata una bandiera con una croce rossa dai bracci uguali. Alcuni uomini, donne e bambini dal corpo grigio si levano da tombe o sarcofagi. Al centro dell’immagine c’è dell’acqua e, sullo sfondo, alberi e montagne innevate.

Questo Arcano ci chiama ad una nuova vita. Non è mai troppo tardi per ricominciare, non è mai troppo tardi per rinascere, lasciare alle spalle il passato e gettare le basi per una nuova esistenza ricca di significato. Bisogna rispondere alla chiamata, seguire la propria vocazione ed immettersi sul giusto sentiero di vita.

E un nuovo giorno sorgerà
per quelli che attendevano da tanto
E le foreste riecheggeranno di risate.

Il Sole. Un sole antropomorfizzato con 11 raggi diritti e altri 10 curvi. In primo piano vediamo un bambino nudo e sorridente in sella ad un cavallo bianco: una corona e una piuma rossa gli ornano il capo e nella mano sinistra regge uno stendardo arancione. Dietro di lui, un muro di pietra e dei girasoli.

Il Sole di un nuovo giorno splende nel cielo indicando nell’atteggiamento del bambino, che rappresenta il “nuovo”, il raggiungimento della vittoria e del successo. I suoi raggi irradiano luce e calore e risvegliano la Natura che protende ad essi. È un simbolo di grande energia positiva all’opera. Bisogna agire nel mondo, essere propositivi per giungere al successo.

Se c’è confusione oltre i tuoi confini
Non ti allarmare
Sono solo le pulizie di primavera
per la Regina di Maggio.

La Papessa. La Papessa o Sacerdotessa è seduta su un trono di pietra posto tra due pilastri identificati dalla lettera B e dalla lettera J. Dietro di lei un giardino oltre il quale si intuisce, forse, la presenza dell’acqua. Ai suoi piedi vi è un teschio o, probabilmente, la falce della luna crescente. La sua veste è morbida, di un tenue colore blu e bianco.
In grembo tiene un rotolo recante la scritta TORA (Torah?). Il suo copricapo è composto da un cerchio centrale e due falci laterali e sul petto è presente una croce.

Questa carta rappresenta la forza dell’intuizione e della conoscenza occulta. Il suo potere deriva dalla luna e dall’acqua, la sua saggezza, riferita dal rotolo della Torah, le permette di interpretare il presente e vedere le cose nascoste anche nel futuro. La Sacerdotessa agisce a livello spirituale e non materiale. È calma e distaccata, conosce i tempi per l’azione e la sua purezza interiore le permette di non essere contaminata dalle emozioni negative.

Autore Alfonso Oriente

Alfonso Oriente, nato a Napoli il 13/06/1965, è Professore di Reumatologia e Riabilitazione Reumatologica presso l'Università Federico II di Napoli. Ha compiuto ricerche in campo immunologico per diversi anni presso la Johns Hopkins University negli Stati Uniti. Appassionato di esoterismo, letteratura, musica rock e jazz, considera il suo vero hobby riuscire a scrivere di queste cose insieme.

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