Nel corso degli anni, considerata soprattutto la reticenza da parte degli autori, forse allertati dal rischioso clamore suscitato dal brano, sono state proposte numerose interpretazioni ed altrettante chiavi di lettura non sempre condivisibili di ‘Stairway to Heaven‘.
La scelta su cosa possa concettualmente significare il testo, identificare il suo messaggio arcano, e, in ultima analisi, provare a sollevare il velo di allegoria che copre i versi di questo capolavoro, si sono dimostrate complesse e laboriose.
È necessario citare dal principio alcuni aspetti “tecnici” e poco appariscenti, ma non meno interessanti. La canzone è composta da 7 strofe, numero esoterico che corrisponde anche alle 7 chakra. Il ritornello consiste di 22 note circa, dipende dal verso, così come “l’intro” di chitarra. 22 è il numero della strada diretta al paradiso, heaven, nel simbolismo sia dell’Albero della Vita della Kabbalah che degli Arcani Maggiori dei Tarocchi.
Nel ritornello principale le sillabe corrispondono alle parole e sono caratterizzate dall’alternarsi di una frase di 12 note, 1 per ciascun segno dello Zodiaco, seguite da una frase di 10 note, 1 per ciascun pianeta.
There’s a lady who’s sure all that glitters is gold
ha 12 note e
And she’s buying a stairway to heaven
ne ha 10.
Abbiamo scelto due metodi di interpretazione del testo di ‘Stairway to Heaven’.
Il primo, ispirato e rielaborato in base ad uno scritto tratto dal sito www.unamusicapuodire.it/led-zeppelin/stairway-to-heaven-led-zeppelin, che identifica e ripercorre le strofe del brano attraverso l’uso della simbologia dei tarocchi, e il secondo legato all’interpretazione più direttamente simbologica del testo, basata sulle suggestioni e le esperienze degli Autori.
Entrambi si riferiscono al processo di trasformazione della materialità in spirito mediante l’illuminazione interiore ed entrambi coincidono con ciò che in Alchimia è definito come Magnum Opus, ossia il processo di purificazione dei metalli in oro mediante la pietra filosofale.
I Tarocchi corrispondenti alle immagini evocate nel testo sono i 22 Arcani Maggiori, tarocchi principali, che descrivono il viaggio del Matto, unico tarocco non numerato, verso la realizzazione del Magnum Opus. Il metodo di lettura utilizzato in questa brano è il Golden Dawn, ‘Alba dorata’, ideato da Alesteir Crowley, che consiste nel disporre 15 carte in una precisa sequenza.
C’è una signora che è sicura
che tutto ciò che luccica sia oro
Vuole comprare una scala per raggiungere il paradiso.
L’Imperatrice è una donna dal viso sereno e dal corpo voluttuoso, abbigliata da una morbida veste decorata con melagrane. Il capo, sovrastato da dodici stelle a sei punte, è cinto da una corona di alloro. A sinistra, all’interno di uno scudo a forma di cuore, vediamo il simbolo del pianeta Venere. In primo piano vi è un campo di grano e, sullo sfondo, una vegetazione lussureggiante.
È una donna forte, consapevole del suo potere, capace di portare energia e guarigione. Come madre, lei dona la vita e la protegge. Come Dea dell’Amore è un’amante calda e appassionata. Ogni tipo di progetto creativo verrà stimolato e protetto dalla sua energia.
In alternativa può essere considerata la Regina di Denari.
Regina di Denari combina il simbolismo della Regina con quello del seme di Denari e deriva il suo potere dall’elemento Terra. Ovunque ci sia lei c’è prosperità e abbondanza. Sa apprezzare i beni materiali che gestisce con intelligenza, lavora sodo riuscendo a ricavare il massimo dal minimo. Ha modi di fare semplici e genuini ed è ben radicata nella sua esistenza. Corporea, sensuale, amante dei piaceri della vita.
Robert Plant affermava che si trattasse di
una donna che otteneva tutto ciò che desiderava senza restituire nulla in cambio.
songfacts.com
‘All that is gold does not glitter’ è anche il titolo di un componimento poetico di Tolkien inserito ne ‘Il Signore degli Anelli’.
E quando arriverà la sera
che se tutti i negozi sono chiusi
Con una parola può avere
ciò per cui è venuta.
Questo Arcano rappresenta la Vittoria ottenuta grazie all’autodisciplina, allo sforzo sostenuto, all’impegno costante e all’azione energica. È il tempo per agire con rapidità e decisione aggredendo i problemi, quasi un concentrare tutte le proprie energie per sferrare un singolo colpo mortale all’avversario. Questa carta ti insegna a perseguire i tuoi obiettivi con determinazione e piena fiducia in te stesso per soddisfare un proposito.
C’è una scritta (segno) sul muro
Ma lei vuole essere sicura
Perché come sai spesso le parole hanno due significati.
La Ruota della Fortuna. Al centro della carta si trova una ruota che fluttua nell’aria in mezzo alle nubi. Su di essa si possono vedere le lettere T A R O, le lettere ebraiche Yod He Vau He e vari simboli alchemici. Sopra la ruota c’è una sfinge di colore blu che porta una spada. Sotto la ruota, a destra il demonio e sulla sinistra un serpente rivolto verso il basso. Agli angoli dell’immagine si trovano i simboli dei Quattro Evangelisti.
Questo Arcano rappresenta il Destino, l’imponderabile, il cambiamento improvviso ed ineluttabile, l’alternarsi dei cicli di vita sotto l’influenza di forze spirituali all’opera dietro il tessuto della realtà. Ciò che sembrava sotto il nostro controllo non lo è affatto.
Su un albero vicino al ruscello
c’è un uccellino che canta
Spesso tutti i nostri pensieri sono confusi
e questo mi fa porre delle domande.
Le Stelle. Sotto un cielo stellato, una ragazza nuda versa acqua da due anfore: con la destra in uno specchio d’acqua; con la sinistra sul terreno. Il corpo della fanciulla è inclinato, il suo piede destro appena sopra il pelo dell’acqua. Le stelle in cielo sono otto e tutte ad otto punte. Una, in particolare, è molto grande, di colore giallo. Su di un’altura, sulla destra, un albero ospita un uccello.
Le Stella guida e illumina la via. La sua influenza è benefica e ispirante. L’acqua suggerisce l’idea di purificazione e del rinnovamento. È il tempo per visualizzare, sognare, avere grandi visioni. I nostri pensieri devono volare liberi e non avere limiti.
Autore Alfonso Oriente
Alfonso Oriente, nato a Napoli il 13/06/1965, è Professore di Reumatologia e Riabilitazione Reumatologica presso l'Università Federico II di Napoli. Ha compiuto ricerche in campo immunologico per diversi anni presso la Johns Hopkins University negli Stati Uniti. Appassionato di esoterismo, letteratura, musica rock e jazz, considera il suo vero hobby riuscire a scrivere di queste cose insieme.