Una ricca riscoperta culturale e spirituale attraverso il sapore della tradizione e della festa
Sabato 15 luglio 2023, si sono svolte a Cuneo, in onore della Madonna del Carmine, le celebrazioni con più di quattro secoli di tradizione.
Il Rettore della chiesa di San Sebastiano, Don Mauro Biodo, per tramite del Referente di Cuneo, Dott. Flavio Fantino, Cavaliere di Merito con Placca, ha invitato la Delegazione del Piemonte e Valle d’Aosta del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, a prendere parte, dopo la Liturgia della Parola presieduta dal Vescovo di Lodi, Mons. Maurizio Malvestiti, e dal Vescovo di Cuneo – Fossano, Mons. Piero Delbosco, alla processione in onore della Regina del Monte Carmelo, sfilando per le antiche vie nel cuore del centro cittadino, su un tappeto di fiori.
È dall’inizio del XV secolo che il Comune di Cuneo fa voto a San Sebastiano di una processione annuale. Poi, nel 1600 al culto medievale si affianca la Confraternita della Madonna del Carmine.
Una stampa del 1628 rappresenta la Vergine dello Scapolare insieme con il Santo irto di frecce circondati da una Cuneo turrita e merlata al cospetto dei confratelli incappucciati.
In accordo con il comitato di contrada ed il comune di Cuneo si è deciso di potenziare questa antica manifestazione e a partire dal 2010, la Confraternita di San Sebastiano ha costituito un vero Comitato per la festa della Madonna del Carmine, con il compito di aiutare a riscoprire questa tradizione plurisecolare della città.
La processione è riuscita negli ultimi anni a coinvolgere diverse migliaia di persone ed a portare a Cuneo decine di Confraternite da tutto il Piemonte, Liguria, Francia, Monaco e Spagna.
Le processioni, insieme con i pellegrinaggi e le confraternite sono divenute le tematiche chiave del museo diocesano San Sebastiano, che è stato inaugurato il 29 settembre 2012.
Dal 2014 il sindaco e l’amministrazione comunale hanno creato non solo una collaborazione con il Comitato, ma un tavolo di lavoro comune, che ha così coinvolto tutti i principali gruppi che lavorano a favore del territorio, invitando anche le Confraternite circonvicine.
Note suggestive dell’edizione 2023 sono state la musica sacra e circa un quintale di petali di rose lanciati dai balconi al passaggio dell’immagine mariana.
I festeggiamenti erano già iniziati la settimana precedente, con la costruzione di una grandiosa illuminata, che copre gran parte del percorso e attiva per tutta una serie di spettacoli serali della durata di oltre dieci giorni.
L’antica tradizione propria di Cuneo di illuminare il percorso processionale assume contorni innovativi e di grande interesse. Si calcola che l’avvenimento – unico nel nord Italia – ha attirato circa 700.000 visitatori, diventando un mezzo di forte indotto turistico e la potenziale meta di prossime edizioni.
Migliaia di persone sono sfilate per le vie del centro storico cittadino. Un’apposita associazione denominata ‘Comitato Illuminata’ si è formata per ampliare e gestire le edizioni di questo importante evento, enumerando una nutritissima serie di avvenimenti.
Il mese si conclude con la festa di San Giacomo e il rimando a Compostela, proponendo, così, fino alla fine, una ricca riscoperta culturale e spirituale attraverso il sapore della tradizione e della festa.