Donati generi alimentari e di prima necessità e aperto conto corrente dedicato
All’indomani dello scoppio della guerra in Ucraina, i Cavalieri Costantiniani della Delegazione della Toscana del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio hanno da subito aderito a diverse iniziative di solidarietà in favore della popolazione Ucraina.
In poco più di 4 mesi, grazie alla sensibilità e alla generosità di Dame, Cavalieri e Postulanti toscani della Sacra Milizia Costantiniana è stato possibile realizzare una serie di iniziative.
Effettuare 4 distinte consegne di generi alimentari e di prima necessità sia presso la Basilica di Santa Sofia in Roma, sia presso la parrocchia Nostra Signora della Neve in La Spezia, da dove alimenti a lunga conservazione, medicinali, materiale per la sanificazione e l’igiene personale, indumenti, calzature, coperte e trapunte, sono stati inviati in Ucraina, in Polonia e Romania, dove si sono concentrati il maggior numero di profughi provenienti dalle zone di guerra.
Organizzare, grazie ad un mezzo allestito a cura dei confratelli Damiano Landi e Antonio Cerrai del coordinamento per la Toscana Centrale – città di Pisa, la consegna diretta di generi di prima necessità in territorio ucraino.
Aderire, con un importante donativo, all’iniziativa benefica dell’Arcidiocesi di Arezzo – Cortona – Sansepolcro, che ha attivato un conto corrente dedicato a far giungere i contributi alle Caritas delle diocesi confinanti con l’Ucraina e aperto all’accoglienza di chi è costretto a fuggire.
Inviare un ulteriore sostanzioso donativo all’Arcidiocesi di Siena – Colle di Val d’Elsa -Montalcino, che ha avviato una raccolta di fondi: a favore delle missioni dell’Opera Don Orione in Ucraina. In particolare per il centro coordinato dalle Suore di Don Orione a Korotycz, vicino a Charkiv, dove vengono accolte 40 mamme e bambini, che non sono riusciti a spostarsi e vivono con loro questo momento di grande tensione; per il monastero Don Orione di Leopoli dove i religiosi orionini hanno realizzato un centro di accoglienza per i rifugiati che stanno arrivando da tutto il Paese.
Le iniziative della Delegazione della Toscana hanno ricevuto i ringraziamenti dell’Arcivescovo metropolita di Siena, il Cardinale Augusto Paolo Lojudice; del Vescovo di Arezzo, l’Arcivescovo Riccardo Fontana; di Padre Marco Semehen, Rettore della Basilica di Santa Sofia; e, per loro tramite, la riconoscenza ed il ringraziamento di quanti, anche grazie ai Cavalieri toscani, hanno potuto alleviare le proprie sofferenze e ricevere un segno di speranza per il futuro.
Nel condividere le espressioni di apprezzamento con le Dame, i Cavalieri e i Postulanti che hanno aderito all’iniziativa di solidarietà, il Pro Delegato ad Interim, Cav. Rag. Carlo Testi ha ringraziato il Pro Delegato, Cav. Dott. Massimo Planera, che si è fatto promotore ed organizzatore delle attività di solidarietà pro Ucraina; il Cav. Dott. Damiano Landi e il Cav. Antonio Cerrai del Coordinamento per la Toscana Centrale – Città di Pisa, il Coordinatore per la Toscana Occidentale, Cav. Massimo Illiano; il Coordinatore per la Toscana Orientale, Cav. Roberto Bianchini; i Cavalieri Salvatore Mazzeo, Enrico Moccia, Daniele Piermaria, Nicola Luongo e Giuseppe Rossi, e le Postulanti Luana Ghiandai ed Ersilia Ferrini, che si sono rese protagoniste di una sostanziosa raccolta di generi alimentari nella Città di Arezzo, garantendo l’approvvigionamento di prodotti per la sanificazione personale.