Bypass principale opera di mitigazione del rischio idraulico a beneficio del centro storico della città
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
La sistemazione del bacino montano del Carrione: a questo intervento molto atteso è stata dedicata la seduta consiliare aperta ai portatori di interesse e ai cittadini che si è svolta questo pomeriggio, 4 aprile, nel Comune di Carrara.
In particolare, sono stati presentati lo studio di fattibilità e il progetto di assoggettabilità a VIA del bypass, cioè una galleria che sgraverà il sistema dalle portate del torrente Torano deviandole sul torrente Gragnana che le può ricevere. Il bypass, previsto nel masterplan della Regione Toscana, rappresenta la principale opera di mitigazione del rischio idraulico a beneficio del centro storico di Carrara.
L’operazione complessiva della mitigazione del rischio idraulico prevede altri interventi già definiti nel masterplan.
Durante l’incontro l’Assessore regionale all’ambiente ha sottolineato come l’impegno della Regione Toscana almeno dal 2014 ad oggi sia stato costante nell’affrontare e risolvere i problemi idraulici del territorio.
La definizione del masterplan della Regione è stata eseguita grazie ai fondamentali contributi dell’Università di Genova, che ha valutato come si comportano i rami principali del reticolo del Bacino sollecitati da varie portate, e dell’Università di Firenze che ha fatto aggiornamenti per poter meglio calibrare il modello idrografico e definirne i parametri con una opportuna campagna di indagini su quel territorio.