Home Territorio Estero Siria: Biden è in crisi cerca consenso elettorale nel Paese

Siria: Biden è in crisi cerca consenso elettorale nel Paese

523
Biden


Download PDF

Analisi di Osama Aghi per Oriente news

Sono tre i leader di al-Qaeda che gli Stati Uniti affermano di aver ucciso, pur non essendoci corpi sulla scena dei blitz.

Osama bin Laden è stato assassinato nel suo nascondiglio in Pakistan e gli americani hanno detto di aver gettato il suo corpo nell’oceano.

Stesso scenario per l’omicidio dei due leader del cosiddetto Stato Islamico avvenuto attraverso due raid effettuati dagli americani nella provincia siriana di Idlib e, anche in questo caso, le loro salme sono scomparse.

Sembra che i Presidenti USA, nel declino di popolarità nel loro Paese, stiano ricorrendo a questo tipo di meccanismo per ottenere il sostegno popolare nelle elezioni, poiché espongono tali operazioni come grandi vittorie.

In quest’area, il potere esercitato dagli statunitensi e dal loro alleato, le cosiddette “forze democratiche siriane” nel quartiere di Ghweran al-Hasakawi, non è stato a beneficio degli americani e delle SDF.

Gli americani, che dispongono dei servizi di spionaggio e di intelligence più potenti del mondo, non possono perdere di vista la posizione e il movimento di alcun obiettivi come Osama bin Laden, al-Baghdadi e al-Qurashi e il fatto che il loro assassinio non lasci traccia tangibile, come quella delle loro salme, sembra poco credibile.

Quindi, i loro omicidi sono avvenuti davvero?

O ciò che gli americani affermano, a tal proposito, non è altro che un modo per ottenere voti ed aumentare la popolarità del loro Presidente prima delle imminenti elezioni?

Ma la cosa più probabile è che le forze dell’SDF e gli americani abbiano lasciato prigionieri dell’ISIS in un carcere locale, nonostante la pericolosità degli elementi dell’organizzazione.

Inoltre, nel mezzo di un violento attacco alla prigione di Ghweran, alcuni dei militanti dell’ISIS sono stati uccisi perché la loro permanenza in carcere, senza processi pubblici e legali secondo il diritto internazionale, avrebbe messo in imbarazzo gli americani, aggiungendosi in un nuovo elenco di violazioni dei diritti umani delle cosiddette Forze democratiche siriane.

Biden, che vuole prendere più piccioni con una fava, non ha avuto altra scelta che seguire questo scenario incerto: la sua popolarità è scesa al 37%, mentre, secondo un sondaggio d’opinione condotto di CNBC nella seconda settimana dello scorso gennaio, dieci mesi prima delle elezioni del Congresso previste per l’8 novembre 2022, gli oppositori delle sue politiche economiche ed interne hanno raggiunto il 56%.

Biden, che ha fallito nella lotta contro la pandemia del virus Covid-19 e delle sue varianti, e che non è stato in grado di approvare emendamenti alle procedure del Senato, ha avvertito un pericolo per la sua continua capacità di approvare le politiche che voleva raificare in entrambe le camere del Congresso.

Per avere la maggioranza in entrambe le camere del Congresso alle elezioni del prossimo 8 novembre, i repubblicani hanno bisogno di sei seggi aggiuntivi alla Camera dei Rappresentanti e di un seggio al Senato.

La situazione politica di Joe Biden lo ha spinto a creare lo scenario dell’attacco USA a Ghweran, Hasaka e Atma vicino ad Afrin, a nord di Aleppo, e, quindi, ad attirare l’attenzione su quello che crede sia un grande risultato per migliorare le carte dei Democratici nelle imminenti elezioni del Congresso.

E la domanda principale rimane sul tavolo: l’uccisione di Al-Qurashi c’è stata davvero? O il terrorista si è fatto esplodere insieme alla sua famiglia con la sua cintura esplosiva e gli americani hanno raccolto il suo corpo lacerato sparpagliato in più parti?

Il fatto che le cosiddette Forze democratiche siriane abbiano lasciato all’ISIS la possibilità di trasferire armi ad al-Hasakah e che l’organizzazione si sia potuta preparare per l’attacco alla prigione di al-Sina’a è irrealistico o può essere inserito all’interno di uno scenario pianificato da portare a termine?

Le forze dell’SDF, sotto il controllo del Partito dei lavoratori del Kurdistan turco, vogliono attuare la politica di questo partito classificato come terrorista basata sullo svuotamento dell’Eufrate orientale della sua popolazione araba, in particolare dell’area del Governatorato di Al-Hasakah, al fine di stabilizzare la situazione politica e di sicurezza.

Il piano delle SDF porterà acqua al mulino del progetto di frantumare la Siria e tagliare una parte vitale delle sue terre a beneficio della creazione di uno stato – nazione curdo.

Pertanto, lo sfollamento della popolazione araba dalle loro terre e case nel Governatorato di Al-Hasakah, rientra nel modello di cambiamento su cui l’Amministrazione americana sta cercando di lavorare e, in generale, di attuare il cambiamento demografico in Siria. Per raggiungere tale obiettivo, questo scenario è stato sviluppato e implementato.

Print Friendly, PDF & Email

Autore Redazione Arabia Felix

Arabia Felix raccoglie le notizie di rilievo e di carattere politico e istituzionale e di sicurezza provenienti dal mondo arabo e dal Medio Oriente in generale, partendo dal Marocco arrivando ai Paesi del Golfo, con particolare riferimento alla regione della penisola arabica, che una volta veniva chiamata dai romani Arabia Felix e che oggi, invece, è teatro di guerra. La fonte delle notizie sono i media locali in lingua araba per dire quello che i media italiani non dicono.