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‘Siamo tutti buoni’ al Teatro dell’Orologio di Roma

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In scena dal 1 al 13 marzo

Riceviamo e pubblichiamo.

Teatro dell’Orologio, Via dei Filippini 17/A , Roma, stagione 2015-2016, Cambiamento Reale, presenta ‘Siamo tutti buoni’ di Readarto Officine Artistiche, dal 1 al 13 marzo 2016.

Drammaturgia e regia Andrea Bizzarri, con Antonio Conte, Alida Sacoor, Guido Goitre, Matteo Montaperto, Valerio Di Tella e Riccardo Giacomini. Produzione Readarto Officine Artistiche, scene Sandro Ippolito, costumi Lucia Mirabile, fotografie di scena Emanuele Bianchi.

Sala Orfeo: da martedì a sabato ore 21, domenica ore 18

La nuova produzione della compagnia Readarto Officine Artistiche debutta in prima assoluta al Teatro dell’Orologio, dal 1 al 13 marzo in ‘Siamo tutti buoni’.

Sinossi
In un borgata della periferia romana, Elèna, giovane disoccupata romena in cerca di fortuna sul territorio italiano, trova immediata accoglienza nel garage gestito da alcuni teppisti di quartiere. Vincenzo, infatti, buttafuori di una scalcinata sala di videopoker in cerca di facili guadagni, dopo essersi illegalmente appropriato di una struttura comunale in disuso, ne ricava un posto letto da affittare alla giovane sprovvista di permesso di soggiorno. Ma, una visita improvvisa e inaspettata, rimetterà in discussione i già precari equilibri. Un punto di vista inedito ed originale sui disagi giovanili, una voce fuori dal coro sulle logiche della piccola criminalità, attraverso una commedia esilarante, dai dialoghi brillanti e suggestivi.

Note di regia
Tutta la vicenda si svolge in un garage. Siamo sottoterra, quindi siamo all’Inferno. O meglio, stiamo per andare all’Inferno. Più o meno, saremo nell’anticamera del regno di Ade. Ed è qui che prendono vita le storie incrociate di sei povere anime. Ognuno ha un suo piccolo, personalistico, motivo per vivere, o sopravvivere. Ognuno ha bisogno dell’altro, seppure i rapporti di forza spesso possano essere chiari e lineari: la romena ha bisogno del garagista che le offre accoglienza e protezione in quanto sprovvista di permesso di soggiorno, ma questi, a sua volta, ha bisogno della sua “protetta” che contribuisce, con l’affitto, al sostentamento economico suo e di suo figlio. Ognuno stringe con il prossimo un compromesso, un patto che preveda l’antichissima formula del do ut des: ti do qualcosa per avere in cambio qualcos’altro. Ed è difficile stabilire, in quest’ottica, la linea di demarcazione, chiara, evidente, fra buoni e cattivi. Tutti potrebbero essere ascritti al primo, come al secondo gruppo. Ognuno, in fondo, è, all’occorrenza, vittima e carnefice.
Andrea Bizzarri

Readarto Officine Artistiche
La Readarto Officine Artistiche si occupa di produzione e promozione di spettacoli dal vivo ed eventi culturali. Tra le opere in repertorio: Calabroni, Bòbo, Diana e la Tuda e Viva la guerra!, che debutta al Teatro dell’Orologio a gennaio 2015, riscuotendo un gran successo di pubblico e critica. Spicca, inoltre, una folta schiera di spettacoli dedicati ad un pubblico di ragazzi.

Info e prenotazioni
La prenotazione è vivamente consigliata
06 6875550 biglietteria@teatroorologio.com
le prenotazioni possono essere effettuate dal lunedì al venerdì dalle 11:00 alle 19:00
Intero: 15 euro
Ridotto; 12 euro
ingresso consentito ai soli soci: tessera associativa annuale 3 euro