Il 30 luglio cerimonia di consegna del Premio Annibale Ruccello a Nino D’Angelo, talk show con l’artista condotto da Gianni Simioli e concerto tributo in onore del cantautore con Antonella Morea, Chiara Di Girolamo, Francesca Marini, Ida Rendano, Patrizia Spinosi e Mena Steffen
Riceviamo e pubblichiamo.
Sabato 30 luglio, in piazza dei Racconti alle 20:30, verrà inaugurata la diciannovesima edizione del Positano Teatro Festival di Gerardo D’Andrea, da quest’anno diretta da Antonella Morea, con uno dei suoi appuntamenti più attesi: la consegna del Premio Annibale Ruccello, che va ad uno dei più acclamati artisti della scena, Nino D’Angelo.
La sua carriera è iniziata oltre 40 anni fa con la canzone ed è proseguita con una ricerca sempre più accurata in campo musicale a cui ha unito una interessante attività teatrale e cinematografica, lavorando con registi come Davide Iodice, Tato Russo, Carlo Cerciello e Pupi Avati.
Non trascurando di evidenziare la sua direzione artistica dello storico Trianon Viviani Teatro di Forcella. Vince il David di Donatello per la colonna sonora di ‘Tano da morire’ di Roberta Torre.
La serata, presentata dall’attrice Martina Carpi, sarà inaugurata con un concerto in omaggio al vincitore del premio, in cui si esibiranno sei straordinarie voci femminili: insieme a Antonella Morea, saranno protagoniste della speciale ensemble infatti Chiara Di Girolamo, Francesca Marini, Ida Rendano, Patrizia Spinosi e Mena Steffen.
Ad accompagnarle Vittorio Cataldi, alla fisarmonica e piano; Massimo Gargiulo al piano; Luigi Fiscale al basso; Antonio Romano alla batteria, Carmine Marino alle percussioni.
Le artiste canteranno alcuni brani del più famoso repertorio di D’Angelo che continuano a riscuotere un grande successo in Italia e all’estero. Sono canzoni d’amore, ne anticipiamo alcune, ma anche di denuncia sociale, espressione di forti contaminazioni di generi musicali.
Ascolteremo da Antonella Morea ‘A Terra Nera’, da Chiara Di Girolamo ”O schiavo e ‘o rre’, Francesca Marini, Ida Rendano ‘E io te credo’, Patrizia Spinosi ‘Marì’, ‘Bella’, Mena Steffen ‘Mentecuore’.
A seguire ci sarà un divertente talk show in cui D’Angelo si confronterà con la vena arguta di uno dei più vivaci conduttori radio televisivi, Gianni Simioli.
La serata si concluderà con la consegna del Premio Annibale Ruccello all’artista – quest’anno consisterà in una scultura ideata e realizzata da Domenico Sepe – con la seguente motivazione:
Artista poliedrico e di inusitata determinazione, il cui percorso nel mondo dello spettacolo, pur conservando un prezioso radicamento nella tradizione culturale napoletana, attesta, nella ricca e variegata contaminazione tra generi, influenze ed esperienze, il raggiungimento di una considerevole maturità espressiva che gli ha consentito di riscuotere, a livello nazionale e internazionale, il meritato successo della critica e l’apprezzamento sincero di un pubblico sempre più ampio e transgenerazionale.
Premio Annibale Ruccello a Nino D’Angelo
Albo d’oro Premio Annibale Ruccello
2002 Enzo Moscato
2003 Isa Danieli
2004 Fausto Paravidino
2005 Fausto Russo Alesi
2006 Compagnia Elicantropo
2010 Michele De Lucia – Sindaco di Positano, per aver ridato vita al Festival
2011 Spiro Scimone
2012 Peppino Mazzotta
2013 Leopoldo Mastelloni
2014 Enzo Vetrano e Stefano Randisi
2015 Giuliana De Sio
2016 Mario Martone
2017 Lina Sastri
2018 Gianfelice Imparato
2019 Renato Carpentieri
2020 Mariano Rigillo
2021 Milva alla carriera