In scena dal 20 al 21 marzo a Roma
Riceviamo e pubblichiamo.
Il 20 e 21 marzo 2017, ore 21:00, presso il Teatro Vascello di Roma per il Vascello in Musica si terrà lo spettacolo ‘Serata Celestini’ con Ascanio Celestini e Alessio Lega accompagnati dal fisarmonicista Guido Baldoni produzione Fabbrica srl.
Ascanio Celestini e Alessio Lega, due mondi, uno il teatro, l’altro la musica, in una jam session unica e irripetibile offriranno uno spettacolo costruito su di un lavoro inedito basato sull’improvvisazione dei due grandi artisti che con sensibilità offriranno un percorso virtuoso vocale e musicale.
Da una parte la capacità attoriale di esibirsi improvvisando su di un testo e di influenzare la musica e le parole dell’altro artista e dall’altra parte l’alter ego musicale e cantautorale in grado di influenzare la performance dell’attore. Partiture non scritte e concerti di parole che conducono verso scenari imprevisti.
Il nostro domani (ovvero “la costruzione”)
La memoria delle canzoni, i suoni delle storie, il ritmo delle parole.
Tanto racconto quanto canto si confondevano nella voce dei cantastorie che sulle piazze portavano un punto di vista diverso da quello del potere. Ed erano fatti di cronaca per un popolo che magari non sapeva leggere, ma voleva ascoltare. Ed erano filastrocche, contrasti, favole, storie d’amore e di Orlando e cavalieri.
Così Ascanio Celestini e Alessio Lega – cantastorie oggi – confondono sul palco le loro voci per una sinfonia unica. Nata da mille incontri frettolosi sui palchi, dove la domanda “che si fa stasera?” precede di pochi minuti il sipario, quando c’è un sipario, con un foglio per gli appunti in mano, questa improvvisazione che a volte sorprende gli attori stessi, ma che fa sempre divertire il pubblico, è diventata uno stile, una drammaturgia musicale di vuoti e di pieni.
I racconti aguzzi e concentrici, comici e disturbanti di Ascanio e le canzoni di amore e di denuncia di Alessio arrivano dunque anche al Teatro Vascello di Roma il prossimo 20 e 21 marzo, lì dove si incontrano poeti russi e ubriaconi di borgata, desiderio di futuro e presente impossibile.
La luna è una lampadina
diceva Dario Fo e quel po’ di luce, che filtra tra sorrisi e lacrime, illumina un pezzetto del palco, con Rodari, con Okudhzava, Erofev e col pittoresco valzer che fa la fisarmonica quando accompagna la vita.
Orari:
tutti i giorni ore 21:00 domenica ore 18:00.
Informazioni e botteghino
Abbonamenti: 10 spettacoli a scelta 100,00 euro tra prosa, danza, musica
5 spettacoli a scelta 60,00 euro tra prosa, danza, musica
3 spettacoli a scelta 30,00 euro tra prosa, danza, musica
Biglietteria:
Intero Prosa 20,00 €
Ridotto Prosa over 65 15,00 €
Ridotto Prosa studenti 12,00 €
Servizio di prenotazione 1,00 € a biglietto
Come raggiungerci:
Il Teatro Vascello si trova in Via Giacinto Carini 78, a Monteverde Vecchio a Roma sopra a Trastevere, vicino al Gianicolo.
Con mezzi privati:
Parcheggio per automobili lungo Via delle Mura Gianicolensi, a circa 100 metri dal Teatro. Parcheggi a pagamento vicini al Teatro Vascello: Via Giacinto Carini, 43, Roma tel 06 5800108; Via Francesco Saverio Sprovieri, 10, Roma tel 06 58122552; Via Maurizio Quadrio, 22, 00152 Roma tel 06 5803217, Via R. Giovagnoli, 20,00152 Roma tel 06 5815157
Con mezzi pubblici:
Autobus 75 ferma davanti al Teatro Vascello che si può prendere da stazione Termini, Colosseo, Piramide, oppure: 44, 710, 870, 871. Treno Metropolitano: da Ostiense fermata Stazione Quattro Venti a due passi dal Teatro Vascello.