La proposta di legge recepisce le osservazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali
Riceviamo e pubblichiamo dall’Ufficio Stampa del Consiglio regionale della Campania.
Proposta di legge ‘Modifiche alla legge regionale 15 marzo 2022 n.6 (Disposizioni in materia di lavoro da committenza digitale)’ ad iniziativa della Consigliera Bruna Fiola, PD, – la proposta di legge recepisce le osservazioni del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali su presunte violazioni del riparto di competenze legislative sancito dalla Costituzione da parte della legge regionale 6/2022 e, quindi, la modifica nella parte relativa alla tutela previdenziale e assistenziale abrogando le disposizioni che prevedevano l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali per danni cagionati a terzi durante lo svolgimento dell’attività di servizio, l’informativa trasparente da parte del committente riguardo al funzionamento dell’algoritmo che determina l’incontro fra la domanda e l’attività di servizio, la possibilità per la di promuovere la stipula di accordi con l’Istituto nazionale della previdenza sociale, INPS, l’INAIL, le compagnie assicurative aventi ad oggetto la disciplina attuativa delle tutele previdenziali e assicurative.
La proposta di legge giunge all’esame dell’Aula con il voto favorevole espresso a maggioranza in III Commissione e l’astensione del M5S. Relatrice sarà la Presidente della Commissione permanente Politiche sociali, Bruna Fiola.
‘Regolamento di attuazione dell’articolo 10 della legge regionale 21 aprile 2020, n.7 (Testo Unico sul commercio ai sensi dell’articolo 3, comma 1 della legge regionale 14 ottobre2015, n. 11) recante disciplina dei requisiti e delle procedure per il rilascio dell’autorizzazione dei Centri di Assistenza Tecnica’ – Il Regolamento, ad iniziativa della Giunta regionale assessori Armida Filippelli e Antonio Marchiello, disciplina i requisiti e le procedure per il rilascio dell’autorizzazione ai Centri di Assistenza Tecnica per lo svolgimento delle attività previste.
Il Regolamento definisce i soggetti autorizzabili, associazioni di categoria del settore commercio; altri soggetti interessati senza scopo di lucro che abbiano almeno due anni di operatività, alla data di presentazione della domanda di autorizzazione, disciplina il procedimento per il rilascio della relativa autorizzazione regionale, il regime dei controlli e le relative sanzioni.
Il Regolamento è stato approvato all’unanimità in III Commissione e ne sarà relatore il Presidente Carmine Mensorio.
‘Regolamento in attuazione dell’articolo 15 della legge regionale 26 ottobre 2021, n. 17 (Disposizioni per la promozione della parità retributiva tra i sessi, il sostegno dell’occupazione e dell’imprenditoria femminile di qualità, nonché per la valorizzazione delle competenze delle donne)’. Delibera di Giunta regionale 226 del 10 maggio 2022′ – Il Regolamento, ad iniziativa della Giunta regionale Assessore Antonio Marchiello, disciplina: le modalità e i criteri per l’iscrizione, la tenuta, la pubblicazione e l’aggiornamento del Registro delle imprese virtuose in materia retributiva di genere di cui all’articolo 3 della legge regionale; i criteri e le modalità per la concessione dei contributi previsti dalla legge regionale, le iniziative per la celebrazione della giornata regionale contro le discriminazioni di genere sul lavoro di cui all’articolo 4 della legge regionale; le modalità e i criteri per il riconoscimento delle agevolazioni e delle premialità di cui all’articolo 6 della legge regionale; i criteri e le modalità per l’accesso al fondo di cui all’articolo 11 della legge regionale.
Del provvedimento, approvato in III Commissione a maggioranza con l’astensione del M5S, sarà relatrice la Vice presidente vicario del Consiglio regionale, Loredana Raia, PD.