Il lancio del nuovo lavoro di Felice Antignani al Museo Civico ‘Luigi D’Avanzo’ di Roccarainola (NA)
Venerdì, 8 ottobre 2021, ore 18:00, presso la Cappella della SS. Concezione, in piazza San Giovanni, Roccarainola (NA), il Museo Civico ‘Luigi D’Avanzo’ e il Comune di Roccarainola, in collaborazione con la Pro Loco, hanno ospitato la presentazione del libro ‘Al3 Pillole Color Arcobaleno’ di Felice Antignani.
Ha dichiarato il Presidente del Museo Civico, Carmine Centrella:
Un bel ritorno del caro Felice Antignani; sono trascorsi tre anni dal suo primo libro, ‘70 Pillole Azzurre’, presentato proprio qui, e siamo davvero onorati di poterci ritrovare e riabbracciare, dopo un periodo di chiusura che ci ha visti tutti distanziati.
Felice non è solo lo scrittore ma è veicolo di solidarietà, di amore. Attraverso la sua malattia ha compreso che doveva accoglierla come un’opportunità per farsi dono verso chi, come lui, si sarebbe trovato a lottare con un terribile mostro.
Felice conosce bene la paura di non farcela, le pillole ingoiate, le chemio che devastano il corpo… e stasera è qui, dopo “il tram in faccia” a farsi portatore di buona novella, con la sua presenza.
Con la sua voce pacata ma incisiva, l’autore ha esordito:
Dobbiamo fare della nostra malattia il veicolo che ci conduce agli altri, che ci fa diventare altruisti, perché è solo uscendo da se stessi che la malattia diventa viatico, una catena di unione, di solidarietà!
Non mi sento uno scrittore, ma quello che scrivo esce direttamente dal cuore, tanto che spesso mi rileggo e non sembra di essere stato io l’autore di quelle parole. Ho usato spesso la leggerezza e l’ironia nei miei libri, per rendere meno pesante il “travagliato iter” della malattia.
Sulla copertina si legge:
Felice è cresciuto con l’ironia e la filosofia di Troisi e del professor Bellavista; nel mito di Massimo e di Luciano, cantori della Napoli d’Amore. Al3 Pillole Color Arcobaleno è il suo terzo libro. Felice ricomincia da 3: dopo un tram clamoroso in faccia; dopo due trapianti di midollo, dopo due libri miracolo, 70 Pillole Azzurre e Pillole2. Azzurro. Libri che hanno raccolto fondi importanti in favore dell’AIL di Avellino, dell’Associazione Elpis e della Fondazione Santobono Pausilipon.
Incisivo e chiarificatore è stato l’intervento di Fausto Palmieri, Primario uscente della Ematologia dell’Ospedale Moscati di Avellino:
Felice si è lanciato anima e corpo in questo progetto di raccolta fondi per l’Ematologia del nostro ospedale e del Santobono Pausilipon, e grazie a persone come lui, che la Ricerca può andare avanti.
Purtroppo la sanità in Italia non ha fondi disponibili e dobbiamo contare sulla solidarietà di chi ha un cuore aperto, per dare una speranza in più a chi si trova a dover affrontare queste patologie.
Siamo partiti con diverse metodologie di ricerca, perché la medicina sta cambiando; 30 anni fa c’era solo la chemioterapia, seguita poi dal trapianto, mentre oggi siamo arrivati alla terapia “intelligente” alla “target therapy”, mirata, cucita addosso al paziente. Di ultima generazione sono i Car-T, linfociti del paziente che vengono ingegnerizzati, trattati in vitro e infusi nel paziente, che vanno sulle cellule bersaglio e le distruggono.
L’Ematologia dell’Ospedale di Avellino è un fiore all’occhiello delle ematologie campane, è un centro che serve ad annullare i viaggi della speranza di tante persone che erano costrette a recarsi all’estero per affrontare nuove cure.
Con le nostre borse di studio e con l’aiuto dei proventi raccolti dai libri di Felice Antignani, più le donazioni, siamo riusciti a organizzare un team di specialisti, tra biologi ricercatori, psicologi che affiancano i medici nella cura e assistenza ai pazienti.
Tutto ciò non sarebbe stato possibile senza l’aiuto del cittadino, del privato; ecco perché stasera siamo qui, a portare le nostre testimonianze e farci promotori, insieme allo staff del Museo Civico che ci ospita, di questo grande progetto umanitario.
Ha preso, poi, la parola Francesco Romano, di Elpis, Associazione Italiana Sostegno Ematologie, che ha parlato dell’importanza della solidarietà, del progetto ‘Stella di Natale in piazza’ che, nonostante il lockdown dello scorso anno, è riuscita ugualmente a riscuotere proventi per il sostegno al reparto di Ematologia, auspicando che si possa uscire completamente da questa emergenza per poter avere più possibilità di ulteriori eventi in presenza.
La serata, moderata magistralmente da Lucia Napolitano, è stata intervallata da momenti davvero emozionanti, per i racconti di vari episodi riportati nel libro; storie di chi vive in prima persona il dolore e la paura di non riuscire ad uscire dal tunnel della sofferenza.
‘Dare speranza’ è il motto dell’autore e questo evento si è concluso con l’invito a contribuire al progetto di solidarietà acquistando i libri di Antignani, contattandolo attraverso la pagina di Facebook.
I saluti di Giovanni Sirignano, Presidente del Consiglio Comunale con delega alla Cultura, che ha ringraziato i presenti per essere intervenuti, anche da parte del Sindaco Peppe Russo, hanno terminato la serata, tra gli applausi calorosi del pubblico.
Per prenotazione libro: Al3 pillole color arcobaleno | Facebook
Autore Maria Filomena Cirillo
Maria Filomena Cirillo, nata a San Paolo del Brasile, vive in provincia di Napoli, dopo aver abitato per anni sul lago di Como. Il suo cammino spirituale è caratterizzato dalla ricerca continua dell'essenza di ciò che si è, attraverso lo studio della filosofia vedantica, le discipline orientali di meditazione e l'incontro con i Maestri che hanno "iniziato" il suo percorso. Tra Materia e Spirito. Giornalista pubblicista, laureata in Scienze Olistiche, Master Reiki, Consulente PNF, tecniche meditative e studi di discipline orientali. Conduttrice di training autogeno e studi di autostima e ricerca interiore. Aromaterapista ed esperta di massaggio aromaterapico.