Promuovere una collaborazione nel campo della medicina traslazionale e personalizzata
Riceviamo e pubblichiamo da Agenzia Toscana Notizie.
Avvio di un rapporto di collaborazione tra Regione Toscana, Consiglio Nazionale delle Ricerche, CNR, Azienda Toscana Nord Ovest ed Istituto Superiore di Sanità, ISS, per individuare e promuovere una serie di programmi di ricerca, formazione, trasferimento tecnologico ed altre iniziative comuni nell’ambito della medicina traslazionale e personalizzata.
Lo stabilisce uno schema di accordo quadro approvato dalla giunta regionale.
L’accordo punta ad incentivare e a realizzare in modo congiunto attività di ricerca dedicata in modo prioritario al campo della biomedicina sperimentale, traslazionale, oncologia, metabolismo e patologie affini e/o correlate e chirurgia mininvasiva e telechirurgia.
Più nel dettaglio, lo scopo è promuovere iniziative finalizzate allo sviluppo di un modello avanzato tecnologico e organizzativo-gestionale per la creazione di reti regionali in ambito emato-oncologico, dermatologico e di innovazione chirurgica, a partire dal modello ‘Melanoma & Skin Cancer’.
Viene inoltre prevista la possibilità, qualora i firmatari ne ravvisino l’opportunità, di estendere ad altri soggetti, ad esempio ginecologia, urologia, la partecipazione all’accordo proprio per favorire la massima valorizzazione dei risultati generati dal sistema della ricerca scientifica e la trasformazione ed utilizzo degli stessi in ambito imprenditoriale, a livello territoriale e nazionale.
Partendo dall’esperienza della Melanoma & Skin Cancer Unit si punta a mettere a sistema un modello organizzativo e funzionale integrato tra ricerca e sanità, CNR – Azienda Toscana Nord Ovest – ISS, che consenta di traslare e trasferire più velocemente ed efficacemente nella pratica clinica e nei percorsi diagnostico-assistenziali l’innovazione biomedica e biotecnologica in un’ottica di medicina 4P, predittiva, preventiva, personalizzata e partecipativa.
Per concretizzare le iniziative previste dall’accordo verrà adottato un modello di collaborazione che consentirà al personale qualificato dei propri dipartimenti e uffici di svolgere esperienze presso le strutture dei firmatari. I quali, a questo scopo, metteranno a disposizione risorse umane e strumentali e finanziare secondo le modalità previste da convenzioni operative che saranno stipulate in un momento successivo.
Sarà inoltre istituito un Comitato di indirizzo, composto dai responsabili scientifici e da due componenti per ogni parte nominati secondo i rispettivi ordinamenti interni, con il compito di definire i temi programmatici oggetto dell’accordo e che potrà avvalersi del supporto di dipendenti dei quattro firmatari con specifiche competenze nell’ambito delle tematiche e dei progetti individuati.